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FareAmbiente: Trieste, bene ripensare la costa barcolana, priorità ora le barriere a mare

Nota del movimento ecologista FareAmbiente – “Trieste, bene ripensare la costa barcolana, priorità ora le barriere a mare”

TRIESTE “Bene ripensare la costa barcolana per un miglior servizio ai cittadini e turisti, ci sia comunque attenzione alla salvaguardia ambientale e in ogni caso ora resta prioritaria la sicurezza, con interventi immediati per un adeguato sistema di barriere a mare, come evidenziato pure dal competente Assessore del Comune di Trieste – così Giorgio Cecco coordinatore regionale di FareAmbiente”. “Importante negli eventi eccezionali di questo periodo che sia siano attivate subito le amministrazioni locali, in diretto contatto con la , fondamentale subito valutare i danni e l'impegno sui ripristini, ma anche programmare tutte le azioni di prevenzione, integrando il tutto con un di sistemazione futura e come evidenziato dai referenti dell'amministrazione regionale, condividendo le dello stesso con la popolazione, le realtà economiche e le associazioni interessate” – sottolinea Cecco.

“Le mareggiate non sono una novità, ma ora con i cambiamenti climatici e la minor efficacia delle strutture predisposte in passato, bisogna correre immediatamente al riparo, con interventi strutturali mirati, progettati all'insegna della salvaguardia, oltre che del patrimonio pubblico e delle attività di servizio dei cittadini, dell'habitat marino e delle caratteristiche naturali del territorio, pur rivedendo l'intera linea di costa per migliorarne la fruibilità e la sicurezza – conclude referente del movimento ecologista”.

Coordinamento Regionale del Friuli Venezia Giulia
FareAmbiente

Giorgio Cecco Barcola FareAmbiente

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