Mercoledì 26 e giovedì 27 aprile ore 20.30 – Teatro Miela
SECONDO RICCARDO (prima parte)
liberamente ispirato a Riccardo II di William Shakespeare
regia Alejandro Bonn, progetto drammaturgico Davide Rossi
con Alejandro Bonn, Romina Colbasso, Veronica Dariol, Davide Rossi
uno spettacolo Artifragili con il sostegno di Bonawentura
Riccardo II di W. Shakespeare racconta la caduta di un uomo dalla sua posizione di potere individuale di attribuzione divina di concezione medievale (ma anche la sua redenzione sul punto di morte) e l'ascesa di un potere nuovo, di tipo più moderno e legato al sostegno del popolo.
Secondo Riccardo è una riscrittura attuale del celebre dramma storico di Shakespeare, nata grazie al confronto attivo con i cittadini in un esperimento di un innovativo work in progress seriale. Mediante l'intrattenimento e il gioco scenico all'interno di bar e caffè cittadini da parte di due attrici e due attori della compagnia Artifragili, il dibattito tra le persone presenti si fa circuito di scambio, di coinvolgimento e di riscrittura partecipata del testo. Alla fine del processo prende vita lo spettacolo “Secondo Riccardo”, che verrà rappresentato in 3 tappe:
Prima parte: mercoledì 26 e giovedì 27 aprile 2023, ore 20.30 -Teatro Miela
Seconda parte: martedì 30 e mercoledì 31 maggio 2023 ore 20.30 – Teatro Miela
Evento finale: giovedì 29 e venerdì 30 giugno 2023 ore 21.00 – giardino del museo Sartorio
Questa la storia e i suoi ingredienti:
Un assassinio e due persone che si accusano davanti al Re. Ma non sanno che il colpevole è proprio il Re. Un abuso di potere, un esilio e una guerra persa in partenza, un colpo di stato. Il cugino esiliato è tornato in patria con un esercito. Il Re non può fare nulla se non cedergli la sua corona. Ma cosa rimane sotto quella corona dorata? Un uomo una volta convinto di essere un dio ormai disilluso, distrutto e solo. Gli attori al centro del teatro, gli spettatori attorno pronti a partecipare a questa storia. Alla fine, un DJ-set.
“Cosa significa avere il potere e cosa significa perderlo? Cosa sareste disposti a fare per strapparlo a qualcun altro? E voi, una volta preso il comando, riuscireste a mantenere saldi i vostri princìpi?”
