Casino bonus senza deposito non AAMS possono ottenere nuovi giocatori e giocatori abituali.
 

Rientrata dal Marocco la spedizione della Scuola di Alpinismo E. Comici


Domenica 8 settembre è rientrato a Trieste da Taghia, Marocco, il secondo gruppo di istruttori della Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici impegnati nella /campagna alpinistica organizzata per celebrare il 90° anniversario di fondazione della Scuola che fa parte della Società Alpina delle Giulie – Sezione di Trieste del Club Italiano.
Nel 1929 infatti un gruppo di fortissimi alpinisti triestini che come uomo di punta avevano Emilio Comici fondarono dapprima il GARS ed immediatamente dopo, nello stesso anno, la prima scuola di alpinismo d'Italia che il presidente del CAI di allora denominò “Scuola Nazionale di Alpinismo” e dopo la morte di Comici fu a lui dedicata, diventando in via definitiva Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici.
Obiettivo di questi ultimi giorni di permanenza in Marocco era quello di compiere ancora qualche di arrampicata nella delle gole del Todra ma anche di esplorare altre aree della catena dell'Atlante per individuare nuove salite o addirittura scoprire nuovi settori da valorizzare per l'alpinismo/arrampicata su roccia.
Se durante l'attività in Taghia, il è stato caratterizzato da costante instabilità atmosferica portando nel primo pomeriggio temporali, in questi ultimi giorni il meteo è stato veramente pessimo, in le precipitazioni sono state costanti e violente, tanto da rendere difficoltosi e pericolosi per il nostro fuoristrada i percorsi sulle strade sterrate che attraversano i passi delle montagne dell'Atlante.
Nel bilancio finale della permanenza in Marocco si pone al primo posto l'apertura di una nuova via di arrampicata di stampo sportivo. Differisce da quello che era l'obiettivo iniziale che prevedeva la tracciatura di un itinerario molto più alpinistico ed avventuroso ma, condizionati dal meteo poco collaborativo, gli istruttori della “Comici” si sono trovati costretti a optare per la tracciatura di un itinerario meno distante dalla base di partenza con caratteristiche che la renderanno sicuramente una via destinata a divenire una classica di media difficoltà del luogo.
La cordata composta da Mauro Florit, Eugenio Dreolin e Stefano Figliolia, ha infatti aperto e attrezzato questa nuova via di circa 300 metri che è stata valutata come difficoltà 6b+, 6c corrispondente al VII, VIIIdella scala Uiaa.
Sono state inoltre effettuate ripetizioni di altre otto vie con difficoltà fino al 6c+/7a, per un dislivello che ha raggiunto anche i 300 m.
Il gruppo formato da Silvio Silich, Mauro Florit, Stefano Zaleri, Stefano Figliolia, Giuliana Pagliari, Alessandra Barbieri, Stefano Barelli e Eugenio Dreolin ha anche potuto visitare dei luoghi meravigliosi e verificare l'ottima ospitalità e disponibilità delle genti locali. Un'esperienza da trasmettere a quanti frequentano i corsi di alpinismo ed arrampicata della Scuola, ai soci della sezione del CAI interessati a visitare la zona per praticare anche il e non necessariamente l'arrampicata e comunque a chiunque avesse bisogno di informazioni e consigli.

Società Alpina delle Giulie – Sezione di Trieste del CAI
via Donota 2, Trieste
www.caisag.ts.it segreteria@caisag.ts.it tel. 040 630464

Condividi

You may also like...

Almanacco News