È più probabile che tu muoia per un morso di zecca o per una puntura d'ape piuttosto che per l'attacco di un orso nel Carso triestino o più versosimilmente nei vicini boschi della Slovenia – Ecco alcuni suggerimenti per ogni evenienza
In ogni mese dell'anno i triestini amano compiere delle escursioni o delle passeggiate nei sentieri del Carso, e nelle vicine montagne slovene: in quest'ultimo caso sarà abbastanza probabile imbattersi nella fauna selvatica, come cervi, volpi, caprioli, cinghiali e orsi. Il monte Snežnik (Nevoso) ne è particolarmente ricco, e molti sono i racconti degli escursionisti trovatisi faccia a faccia con il plantigrado.
Foto: Stefano Zerauschek
Fortunatamente, la maggior parte di questi incontri sarà tranquilla. In quasi tutti i casi, l'orso girerà la coda e scapperà. In molti decenni si contano davvero sulle dita i casi di attacchi degli orsi agli umani, e sempre per colpa di quest'ultimi. Vediamo cosa fare in questi casi e soprattutto cosa evitare.
Se le statistiche non possono placare la nostra paura primordiale, forse la conoscenza può farlo.
Una buona notizia? Gli orsi nella nostra regione sono pelopiù vegetariani.
Gli orsi amano i cespugli fitti, le macchie di bacche e i cespugli di pastinaca, ma percorrono regolarmente anche i sentieri escursionistici. L'ultima cosa che puoi immaginare di fare è spaventare un orso, ma è proprio questa la strategia migliore.
Fare rumore. Sfortunatamente, fare escursioni in silenzio ti mette in pericolo. Parla ad alta voce e batti spesso le mani. Canta.
Fai attenzione agli angoli ciechi e ai corsi d'acqua rumorosi dove un orso potrebbe non vederti o sentirti.
Organizza la tua escursione in gruppi di almeno tre persone: statisticamente l'orso non gradisce gli assembramenti umani, ma preferisce colpire il solitario.
Se siete in una zona particolarmente popolata dagli orsi, portatevi un campanellino, come quello che hanno le pecore sul collo: il rumore avviserà il plantigrado del vostro arrivo e cercherà quindi di evitarvi (non per niente è un orso e si comporta da tale).
Non cercare di avvicinarti per scattare una foto! È una situazione molto comune, che mette in serio pericolo l'escursionista.
Non correre. Ti comporti proprio come una preda.
Riunitevi insieme, state in piedi e fate molto rumore.
Parla con voce rassicurante e indietreggia molto lentamente.
Pensi di poterti proteggere con un'arma? Lascia perdere.
Secondo una ricerca statunitense, tra coloro che si sono difesi dall'attacco di un orso con un'arma, il 50% ha riportato ferite gravi, rispetto a pochissime lesioni subite da coloro che non si sono difesi in alcun modo.
Il maggiore pericolo che potrai trovare nei boschi è rappresentato dall'animale selvatico femmina con i suoi cuccioli. Questo vale anche per i cinghiali e le altre specie “possenti”. Se sentirà minacciata la sua prole, l'animale non esiterà a caricarvi, quindi niente atti d'eroismo: prendete un'altra strada e fate capire che NON avete desiderio di avvicinarvi.
E… buona passeggiata!
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