Nel 2009, a Cervignano, fu protagonista di un concerto sensazionale che molti ancora ricordano, stiamo parlando di Yamandu Costa, uno dei talenti mondiali della chitarra a 7 corde che molti annoverano tra i più grandi geni della musica brasiliana di tutti i tempi. Il chitarrista sarà nuovamente a Cervignano, al Teatro Pasolini, martedì 13 marzo (alle ore 21:00), per l'ultimo spettacolo della stagione musicale 2017/2018 curata da Euritmica.
Yamandu Costa, indicato come predestinato a far rivivere i fasti della chitarra in Brasile, è perennemente in tournée, riempiendo le platee dei teatri e dei numerosi festival internazionali ai quali partecipa.
La sua tecnica è inarrivabile, così come il virtuosismo del suo tocco; la chitarra a 7 corde, che è caratteristica della cultura musicale brasiliana, consente una vasta gamma di sonorità, di sfumature e di dinamiche che Yamandu esprime con grande maestria e naturalezza.
Figlio di musicisti, sin da piccolo ha esplorato le musiche popolari uruguaiane, argentine, latino-americane e quelle tradizionali brasiliane come lo choro, lo chorinho e la samba. Yamandu suona dal Choro alla musica classica, ma è anche un gaùcho (abitante della provincia del Rio Grande do Sul) e nelle sue corde vi sono milonghe, tanghi, zambas e chamané: un “mix” di stili che fa emergere una rara personalità e creatività, che è anche insita nel significato del suo bel nome, Yamandu, “il precursore delle acque” (in tupi-guarani, la lingua dei nativi indiani-brasiliani).
Costa ha vinto i più rilevanti premi della musica brasiliana e nel 2010 il CD “Luz da Aurora” con Hamilton de Holanda è stato nominato per il Grammy Latino.
Yamandu Costa è un riferimento mondiale nell'interpretazione della musica sudamericana, e chiunque abbia la fortuna di vederlo su un palco realizza il suo incredibile coinvolgimento e la sua passione per la chitarra e per la sua musica.
La sera del concerto, la biglietteria del Teatro apre alle 20.
