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Teatro Miela, presentata dal direttore artistico Massimo Navone la stagione 2023- 2024

LA STAGIONE 2023-2024 DEL TEATRO MIELA PRESENTATA OGGI DAL DIRETTORE ARTISTICO MASSIMO NAVONE

Un anno di “eclettiche emozioni”
Un ventaglio di proposte all'insegna dell'eclettismo quello della stagione 2023-2024 di Bonawentura/Teatro Miela. Un eclettismo quanto mai necessario in tempi di frenetiche trasformazioni nella fruizione delle proposte teatrali e che punta a esaltare l'impatto che continua ancora ad avere, nella nostra società, lo spettacolo dal vivo come esperienza collettiva di lettura della realtà, divertendo e emozionando.

Teatro Miela stagione 23-24

Le ECLETTICHE EMOZIONI del fittissimo e vivace calendario di Bonawentura/Teatro Miela, elaborato dal direttore artistico Massimo Navone, disegnano una mappa di percorsi tra diversi contenitori e aree tematiche.

Il contenitore PROGETTI E EVENTI SPECIALI, nel rendere tutta la vocazione multidisciplinare e di ‘eclettica' vivacità del Miela, riproporrà storiche rassegne
e nuovi progetti, fino a itinerari approntati quasi ‘in diretta' sulle spinte degli stimoli di urgente attualità che arrivano dalla realtà che ci circonda.
Come avviene per PEQUOD, la rassegna permanente di letteratura e giornalismo che, grazie al contributo di Fondazione CRTrieste, porterà sul palco del Miela temi e protagonisti del dibattito sull'attualità nazionale e internazionale e avrà in cartellone dieci serate. Il primo appuntamento, “La marcia turca” con il giornalista e scrittore Marco Ansaldo, sonderà la enigmatica e fondamentale cerniera fra Est e ovest, tra la strategia di Erdogan e il sentimento del popolo turco.

La storica rassegna S/PAESATI , giunta alla sua XXIV edizione, tornerà quest'anno in una veste che punterà ancora di più l'attenzione al coinvolgimento delle comunità straniere e delle associazioni che si occupano di accoglienza alle persone migranti. Un luogo per l'incontro e il dialogo interculturale, anche attraverso il nuovissimo “Mercatino Spaesato”. Gli spettacoli in cartellone: VIVA MANDELA VIVO – FREE AT LAST (performance partecipata di Andrea Bastogi); ALESSANDRO – Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande (uno spettacolo Koreja di Gianluigi Gherzi e Fabrizio Saccomanno) e AFFERRARE MARLA ! di e con Diana Dardi, con la regia di Omar Giorgio Makhloufi.

Un importante appuntamento sarà anche quello dedicato allo scrittore, amico e collaboratore del Miela, PINO ROVEREDO e che vedrà andare in scena la nuova produzione di Bonawentura,inc ollaborazione con Teatri D'Imbarco di Firenze, “Oggi è Tardi”, il monologo interiore di un uomo comune che fa i conti con il proprio tempo, quello vissuto e quello rimasto, per le voci di Beatrice Visibelli e Alessandro Mizzi.

Il centenario della nascita di Franco Basaglia, sarà invece l'occasione per ricordare la viva eredità di colui che ha saputo restituire dignità alla malattia mentale. BASAGLIA100 proporrà incontri, presentazioni di e una serata teatrale per commemorare l'uomo e il suo moderno e rivoluzionario pensiero, con una produzione targata Bonawentura sul tema della salute mentale.

Si proseguirà anche nel progetto PASOLINI ON THE ROAD con la “Parte seconda – Zigaina e Pasolini” e le rappresentazioni dei testi nati dal laboratorio per giovani autori/drammaturghi: NOME PROPRIO: GIUSEPPE ZIGAINA, monologo di Eliana Rotella con Arianna Sain, AFFETTO di e con Elena C. Patacchini e Giuseppe Pipino e ROSSO LIMONE di Giorgio BR Franchi con Ivan Zerbinati e Laura Bussani per la regia di Luca Rodella.

E il Miela celebrerà anche i 100 ANNI DELLA COSCIENZA DI ZENO con la riprese di Italo Svevo and Friends Blues Jazz Explosion e con la nuova produzione ZENO LIBERA TUTTI – Piccola Cronistoria di ordinarie nevrosi quotidiane risultato di un laboratorio partecipato condotto da Omar Makluoufi.

Tra i progetti made in Bonawentura non mancherà l'ormai classico e intramontabile PUPKIN KABARETT, in una veste rinnovata e ‘a prova di senescenza comica'.

INCROCI TEATRALI offrirà allo spettatore una proposta di programmazione non- lineare con compagnie diverse tra loro e poco omologate, nella ricerca e nella creazione di connessioni, ricorrenze, incroci tematici, da quelli più ortodossi fino a quelli più insoliti.

Quello che si potrebbe anche definire ironicamente il “non cartellone di prosa” del Miela, andrà da una due giorni dedicata Cesare Zavattini con SOTTO IL SEGNO DI ZAVATTINI fino alla piccola rassegna di teatrale humour nero di CON LA MORTE NON SI SCHERZA, dalla trilogia del PETIT SOLEIL alla innovativa performance “composizione di luce, corpo e suono” ALBERI della regista e e performer Silvia Girardi a SIAMO TUTTI FIGLI DI TROIA… ovvero Tutta l'Eneide in 90 minuti
di e con Michele Bottini.

Insomma, un vivace tourbillon di proposte lungo tutto l'anno e su vari registri. Dai più ironici e giocosi a quelli più impegnati e di grande impatto emotivo e sociale come gli spettacoli della rassegna a quelli di PANCHINE ROSSE (sul tema della violenza contro le donne) e TASSELLI DI MEMORIA (nell'ambito della Giornata della Memoria). Non mancherà un appuntamento PEQUOD dedicato alle vittime della mafia a cui è aabinato lo spettacolo teatrale “U PARRINU” – La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia di e con Christian Di Domenico.

Il percorso TEATRO PER TUTTI rivolge la sua attenzione a uno dei generi a più alto impatto emozionale dei palcoscenici contemporanei: le nuove frontiere del teatro fisico, del clown e del circo-teatro. Sei eccezionali spettacoli tra cui il LA LETTERA di e con Paolo Nani. Per la prima volta a Trieste LA LETTERA è il capolavoro di uno dei maestri indiscussi del teatro fisico: uno spettacolo ‘cult' che vanta ormai 1800 repliche in tutto il mondo.

Completano l'offerta di spettacolo ‘tout publique' i magici appuntamenti della domenica mattina con MIELABIMBI a cura di ‘La Luna e il Guizaglio'.


Da sottolineare la collaborazione anche per quest'anno con la giovane compagnia ARTIFRAGILI che, dopo le riletture ‘partecipate' dal Riccardo II di Shakespeare, sarà protagonista, di una nuova produzione realizzata in collaborazione col Centro Antiviolenza Goap e Bonawentura, che debutterà in anteprima nella rassegna Protagoniste 2024.

Tutto da scoprire è anche il programma di questa seconda edizione della rassegna PROTAGONISTE che nel mese di marzo porterà al Miela gli spettacoli delle attrici/ autrici Cinzia Spanò, Roberta De Stefano, Carla Vukmirovic, Linda Caridi, Matilde Vigna, Monika Bulaj, Sara Alzetta, Daniela Gattorno, Petra Blašković, Matilde Facheris, Martina Boldarin, Gioia Battista. Una mappa dei percorsi creativi delle artiste più interessanti dell'attuale panorama teatrale.

Sul fronte della collaudata rassegna STORIE NELL'ARTE , a cura di Laura Forcessini e dedicata al racconto delle vite di artisti famosi, si metteranno in cantiere un focus sul pittore Luigi Spazzapan e uno sull'architetto Adolf Loos, in collaborazione con Stazione Rogers.

SATIEROSE , il classico appuntamento di maggio con il genio precursore di Erik Satie, si estenderà nuovamente alla danza e alla performance multimediale. Vedrà in scena, il progetto satiano del musicista Andrea Pandolfo, la rinnovata partecipazione dei giovani musicisti del Conservatorio G.Tartini e un evento dedicato alla street dance.

Proseguirà anche la collaudatissima collaborazione con il travolgente Alessio Colautti in una nuova, emozionante e divertente stagione di NOTE IN CAFFÈ, l'appuntamento dedicato con sapiente ironia alle musiche e alle storie della nostra città.

Lungo la sua programmazione Teatro Miela /Bonawentura intende anche aprire delle finestre sul fenomeno in continua evoluzione della STAND UP COMEDY ITALIANA. Tra le influenze americane e l'eredità, più o meno sottaciuta, dei nostri umoristi storici, un manipolo di ‘guerrieri del microfono' calcherà il palco del Miela a colpi di comicità provocatoria e corrosiva. Tra i nomi già confermati Giuseppe Scoditti con ‘1,95', Paolo Faroni con ‘PERLE AI PORCI', e Stefano Dongetti con ‘IL TITOLO CE L'HA MIO CUGINO'.

Tutto pronto, quindi, per ripartire in grande stile il 5 e 6 settembre, quando il Teatro che porta il nome della grande artista triestina Miela Reina, aprirà le sue porte proprio con un nuovo filone dedicato a ARTI VISIVE E PERFORMANCE, curato da Marco Puntin.

Con il viaggio nell'opera di Francesca Martinelli, coniugato nell'evento “E ETICA – Estasi in soliloquio di una ragazza impertinente” il Miela darà il via alla sua stagione, sicuramente una delle più ‘performanti' e vivaci nella gloriosa storia del Teatro triestino.

Con l'occasione si annuncia che, a seguito della recente formazione operata dall'Associazione de Banfield con il personale interno, il Miela è divenuto ufficialmente il primo “Teatro Dementia Friendly” della regione, riconoscimento che viene attribuito a quelle realtà in grado delle prendersi cura delle necessità delle persone più fragili, con deterioramento cognitivo o demenza.

Il bar del Teatro Miela è tra i locali che per tutto settembre – mese mondiale dell'Alzheimer – avrà a disposizione lo spritz viola, colore che identifica la malattia di Alzheimer.

TEATRO MIELA
www.miela.it


In linea con la vocazione multidisciplinare del Miela e immersi in un presente in frenetica trasformazione, abbiamo costruito un programma in cui l'eclettismo vuole corrispondere alla molteplicità di sguardi che si incrociano sulla realtà che ci circonda. Per emozioni intendiamo quelle risonanze d'empatia, personali e collettive, ‘intelligenti', che solo lo spettacolo dal vivo ci può regalare: sul palcoscenico del teatro, nella suggestione di un evento partecipato nelle sale di un museo, in una piazza o in un caffè storico della città. Eclettiche Emozioni è la scelta di una programmazione non-lineare, pensata per cogliere la connessione ad aree di interesse trasversale, fatti di attualità, giornate tematiche. Un ventaglio di proposte in cui ogni spettatore potrà costruirsi un proprio percorso personale per soddisfare curiosità e interessi diversi, accendere riflessioni su argomenti importanti, mettere in gioco corrispondenze e abbinamenti anche eccentrici, di forte impatto intellettuale ed emotivo. Sempre nel segno del divertimento, della leggerezza e dell'ironia.

Massimo Navone
Direttore Artistico Miela -Bonawentura


EVENTI SPECIALI E PROGETTI
ARTI VISIVE E PERFORMANCE

Evento inaugurale della stagione 23-24

ERETICA
estasi in soliloquio di una ragazza impertinente
di e con Francesca Martinelli martedì 5 settembre 2023 mercoledì 6 settembre 2023
Novità di questa stagione è un percorso alla scoperta di alcune delle esperienze più interessanti sul nostro territorio nel campo dell'arte visiva contemporanea, curato da Marco Puntin. Inedite ricognizioni su personalità artistiche che coniugano il loro lavoro con la pratica performativa e la formazione laboratoriale. Eventi speciali che vedranno mostre delle opere nello spazio del teatro e in luoghi della città, performance multimediali, laboratori aperti al pubblico e un incontro con gli artisti condotti da critici del settore. Sul versante della ricerca, si terranno iniziative dedicate ai nuovi linguaggi e alla multimedialità.
Il primo Focus è su Francesca Martinelli artista visuale e performer. Docente di Storia dell'Arte (indirizzo semiologico) e Arti Applicate. Nata a Udine, vive e lavora a Trieste. ERETICA – estasi in soliloquio di una ragazza impertinente- racconta in chiave sperimentale e contemporanea il dramma di Camille Claudel. Il progetto si articola
in una mostra, un incontro col pubblico, un laboratorio e una performance.
“C'è sempre qualcosa di assente che mi tormenta forse il latte di mia madre o un vestito di seta francese. Ho una bestemmia cucita sotto il mento che non mi fa dormire bene la notte e un cane più rabbioso di me che dice sempre la verità.”
Sempre in ambito di contaminazioni tra arti visive e teatro continuerà a svilupparsi la rassegna Storie nell'arte curata da Laura Forcessini , pensata per portare al pubblico il racconto sulle vite degli artisti, in spazi espositivi ed evocativi non necessariamente teatrali. Oltre alle riprese dei lavori su Leonor Fini, Arturo Nathan, Vito Timmel e Zoran Music, Guido Marussig, nel 2024 si dedicherà un focus al pittore Luigi Spazzapan e, in collaborazione con Stazione Rogers, sull'architetto Adolf Loos.

PEQUOD
Itinerari di letteratura e giornalismo
dal 30 settembre 2023 a maggio 2024
La rassegna permanente di letteratura e giornalismo che, grazie al contributo di Fondazione CRTrieste, porta sul palco del Miela temi e protagonisti del dibattito sull'attualità nazionale e internazionale. In cartellone dieci appuntamenti a partire dal 30 settembre, con:
La marcia turca. La strategia di Erdogan, il sentimento del popolo turco, viaggio in un Paese sfaccettato, enigmatica cerniera fra Est e ovest con Marco Ansaldo. Gli appuntamenti proseguiranno con Il viaggio di Hemingway nella Venezia Giulia sulle tracce di “Addio alle armi”, L'alfabeto dei piccoli armeni presentazione del libro omonimo scritto da Sonya Orfalian sul genocidio degli armeni negli anni Venti, Jugosfera, con Marina Lalovic, giornalista di Rainews 24, e Irma Hibert, docente a Lubiana e Trieste: dagli anni della ex Jugoslavia precedenti alle guerre balcaniche, a cosa rimane oggi della cultura dei paesi che facevano parte della federazione. Torna Ezio Mauro con La caduta, la sua nuova lettura scenica sul giorno della fine del fascismo a cui seguirà un calendario scandito dagli eventi di più urgente attualità.
Tra le personalità di spicco in elenco per altre presentazioni: Fabio Tamburini (direttore del Sole24Ore), Massimo Giannini (direttore di La Stampa), Venanzio Postiglione (vicedirettore del Corriere della Sera) Antonello Caporale (giornalista del Fatto Quotidiano), Marino Niola (antropologo), Fabio Tonacci (giornalista di Repubblica inviato in Ucraina), Paolo Berizzi (giornalista che vive sotto scorta perché minacciato dagli estremisti di destra), Dario Olivero (responsabile di Robinson), Lina Palmerini (nota politica e opinionista del Sole24Ore).

S/PAESATI
Eventi sul tema delle migrazioni 2023 a cura di Sabrina Morena
dal 12 al 14 ottobre 2023
Lo storico e prestigioso festival S/paesati – eventi sul tema delle migrazioni, giunto alla sua XXIV edizione, coinvolgerà le comunità straniere presenti a Trieste e la rete delle associazioni che si occupano di accoglienza alle persone migranti. Ancora una volta e ancora di più, un festival inteso come spazio dell'incontro e del dialogo interculturale, perché solo attraverso l'incontro, anche individuale, si compie l'integrazione e si superano le barriere fra culture e i pregiudizi sulle persone migranti.
Quest'anno sperimenteremo una nuova formula concentrando gli eventi in tre giornate e inaugurando il “Mercato Spaesato”, un momento di vendita e scambio di prodotti etnici, ecosolidali e artigianali, con una sfilata ethical fashion proposta dalla Bottega del Mondo Senza Brez Meja. L' evento vede la collaborazione di numerose associazioni e vari commercianti. L'allestimento è curato dagli studenti del Dipartimento di Architettura dell'Università di Trieste, con la guida del Prof. Giovanni Fraziano. Nel “Mercato Spaesato” si potrà vivere la multietnicità come un momento di festa e di dell'altro, tra il piazzale antistante il teatro e all'interno nello spazio bar. Le tre giornate saranno arricchite da incontri, presentazioni di libri e dalla mostra fotografica di Chiara Fabbro a cura di ICS.
Gli spettacoli di S/paesati 2024:
VIVA MANDELA VIVO – FREE AT LAST
performance partecipata di Andrea Bastogi
giovedì 12 ottobre 2023
ALESSANDRO
Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande
uno spettacolo Koreja di Gianluigi Gherzi e Fabrizio Saccomanno venerdì 13 ottobre 2023
AFFERRARE MARLA!
di e con Diana Dardi
regia di Omar Giorgio Makhloufi sabato 14 ottobre 2023

PER PINO ROVEREDO
venerdì 19 gennaio 2024
Tra gli eventi speciali non poteva mancare un ricordo dello scrittore, amico e collaboratore, Pino Roveredo. ‘Oggi è Tardi' non è solo un'affermazione che non lascia scampo, è un testo che Pino Roveredo ha scritto per il teatro, senza essere passato prima dalla forma del romanzo. ‘Oggi è Tardi' è il monologo interiore di un uomo comune che fa i conti con il proprio tempo, quello vissuto e quello rimasto. Le voci di Beatrice Visibelli e Alessandro Mizzi danno vita a questo grido disperato che non è una resa, ma rilancia la possibilità di un mondo migliore.

BASAGLIA 100
domenica 10 marzo 2024 lunedì 11 marzo 2024
Un focus particolare sarà dedicato alla grande eredità di Franco Basaglia nel centenario della sua nascita. Nelle giornate del 10 e 11 marzo si terrà un incontro in collaborazione con la ‘Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia', e una serata teatrale per ricordare l'uomo, la sua opera e il suo moderno e rivoluzionario pensiero sul tema della salute mentale.

PASOLINI ON THE ROAD
Parte seconda – Zigaina e Pasolini
domenica 17 settembre 2023
Prosegue il progetto ‘Pasolini on the road', sostenuto dal bando tematico della Regione Friuli Venezia Giulia e curato da Massimo Navone. Dal laboratorio per giovani autori/drammaturghi, realizzato con i partner Stazione Rogers e Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, sono nati tre testi originali ispirati all'opera e alla vita di Pasolini, in particolare al rapporto di collaborazione ed amicizia con l'artista e pittore Giuseppe Zigaina. Si tratta di ‘Nome proprio: Giuseppe Zigaina', monologo di Eliana Rotella con Arianna Sain, ‘Affetto' di e con Elena C. Patacchini e Giuseppe Pipino e ‘Rosso Limone' di Giorgio BR Franchi con Ivan Zerbinati e Laura Bussani per la regia di Luca Rodella. Le pièces verranno presentate al pubblico del Miela e a seguire in altre piazze della regione e a Milano nell' ambito della rassegna MORSI.

100 ANNI DELLA COSCIENZA DI ZENO
ITALO SVEVO AND FRIENDS – BLUES JAZZ EXPLOSION

cura e scelta dei testi Stefano Dongetti
con la collaborazione scientifica di Riccardo Cepach e del Museo Sveviano di Trieste con Laura Bussani, Alessandro Mizzi, Ivan Zerbinati, Riccardo Morpurgo al piano e Franco Trisciuzzi alla chitarra e voce.
mercoledì 6 dicembre 2023
La Trieste letteraria d'un tempo rivista da quelli del Pupkin Kabarett. Un modo al tempo stesso serio e scanzonato di rileggere le pagine migliori e quelle più sconosciute di Svevo, ma anche di Joyce, Saba, Kosovel, Giotti, Voghera e tanti altri. Per scoprire i lati più umani e quotidiani, insieme a quelli più memorabili, delle biografie di un pugno di poeti e di scrittori che – prima di divenire delle statue nelle vie del centro di Trieste – erano persone che vivevano da queste parti, incontrandosi e discutendo, mentre scrivevano la letteratura più moderna del loro tempo. Riproposto con grande successo nella rassegna Let's Play 2023 al parco del Museo Sartorio, sarà in replica e in tournée in occasione del centenario della pubblicazione de La Coscienza di Zeno.

ZENO LIBERA TUTTI
Piccola Cronistoria di ordinarie nevrosi quotidiane.
evento partecipato di e con Omar Makluoufi. sabato 16 settembre 2023
Nel centenario della pubblicazione della Coscienza di Zeno, nasce da un laboratorio partecipato una commedia surreale che gioca coi generi, (dalla slam poetry all'autofiction), e con ironia dà voce all'incoscienza e alle paure collettive. Ogni personaggio è una sorta di figlio di Zeno Cosini.

PUPKIN KABARETT
Tra i progetti made in Bonawentura non mancherà l'ormai classico e intramontabile PUPKIN KABARETT, in una veste rinnovata e ‘a prova di senescenza comica'.

ARTIFRAGILI AL MIELA
Si intensifica, in una direzione sempre più progettuale, la collaborazione con Artifragili, il gruppo triestino che si sta affermando come una delle giovani formazioni più promettenti del panorama nazionale.
Nel corso della prossima stagione verranno riproposti la trilogia dal titolo ‘Secondo Riccardo' ispirata al Riccardo II di Shakespeare e ‘La questione di Penelope',
che hanno debuttato con grande successo al Miela nel '23. È in cantiere, con la collaborazione del Centro Antiviolenza G.O.A.P., una nuova produzione che debutterà a fine febbraio '24 come anteprima della rassegna Protagoniste.
Artifragili continuerà con la pratica degli Speed date teatrali nei locali e nei luoghi di ritrovo della città: una innovativa modalità di promozione e coinvolgimento diretto del pubblico nella drammaturgica degli spettacoli.

NOTE IN CAFFÈ 2023/2024
Continua la collaudatissima collaborazione con Alessio Colautti per la nuova stagione di “NOTE IN CAFFÈ 2023/2024”, dedicato, con sapiente ironia, alle musiche e alle storie della nostra città e ad uno dei suoi più illustri : Angelo Cecchelin.

INCROCI TEATRALI
Nel segno dell'eclettismo abbiamo intercettato, per le ospitalità in cartellone, proposte di artisti e compagnie che si esprimono con linguaggi particolari e molto diversi, ma che hanno in comune il fatto di non essere omologati alle consuete categorie di genere teatrale. Sono programmati per affinità tematica o in corrispondenza di giornate celebrative di interesse nazionale e internazionale.

SOTTO IL SEGNO DI ZAVATTINI
Il 20 settembre del 1902 nasceva Cesare Zavattini, sceneggiatore, giornalista, commediografo, scrittore, poeta e pittore. Con qualche giorno d'anticipo anche quest'anno il Miela festeggia con due spettacoli il compleanno di uno dei più eccezionali e strabordanti talenti dello scorso secolo.

PARLIAMO TANTO DI ZA
Reading teatrale
drammaturgia e regia di Stefano Dongetti
con Laura Bussani e Maria Grazia Plos e Riccardo Morpurgo al pianoforte venerdì 8 settembre 2023
sabato 9 settembre 2023
Raccontare il grande Za con le sue stesse parole. Un viaggio nell'eccentrico universo zavattiniano. Zavattini racconta la sua vita e i brani dei suoi primi eccezionali “tre libri”: la nascita di una personalissima, irripetibile e rivoluzionaria visione poetica.

NESSUN MIRACOLO A MILANO
di e con Massimiliano Speziani da un testo Renato Gabrielli venerdì 8 settembre 2023
sabato 9 settembre 2023
Scritto di getto da Gabrielli durante il lockdown milanese per Speziani, e messo
in prova nello stesso periodo davanti ai condòmini riuniti (a regolamentare distanza) nel cortile di casa sua. Nessun miracolo a Milano reagisce all'oscura incertezza del nostro presente con una favola malinconica e lucida, mai disperata.

TRILOGIA PETIT SOLEIL
Il Petit Soleil, nato a Trieste dall'esperienza maturata dal regista e fondatore
Aldo Vivoda presso il prestigioso Theatre du Soleil di Ariane Mnouchkine a Parigi, presenta una trilogia delle creazioni più rappresentative dell'intenso lavoro produttivo e pedagogico svolto negli ultimi anni dal gruppo in Italia e all'estero.

AMLETO DRAFTS
regia di Aldo Vivoda e Giovanni Boni con Andrea Neami, Vanessa Bucavec, Matteo Ribolli, Raffaele Antonio Tarditi, Raffaele Sincovich e Aldo Vivoda
lunedì 18 settembre 2023
Da un percorso di ricerca e sperimentazione, nasce un Amleto strutturato in quadri sintetici, in cui sono distillate alcune essenze venefiche del dramma Shakespeariano per eccellenza. Per un pubblico curioso e assetato di novità.

MOTEL BABEL
regia di Aldo Vivoda con Margherita Cipriano, Matteo Ribolli, Valentina Sanvido, Raffaele Antonio Tarditi e Aldo Vivoda
martedì 19 settembre 2023
Motel Babel è una folle commedia sul tema della morte: in un motel sospeso tra terra e cielo, sei spaesati personaggi clowneschi subiscono le magie dei gestori,
che trasformeranno la loro esaltazione iniziale in eterna.

WARHOLINI

regia Collettiva e Cast: Andrea Neami, Chiara Gelmini , Graziella Savastano, Margherita Cipriano e Aldo Vivoda
martedì 19 settembre 2023
Spettacolo dedicato a fatti e storie che riguardano all'incirca un quinquennio di storia italiana, dal 1974 al 1978. I protagonisti sono Pier Paolo Pasolini, Andy Warhol e il suo circo di artisti, galleristi e critici d'arte rampanti, gruppi rock di fortune diseguali. Sullo sfondo di volta in volta ci saranno un pubblico, dei giovani, delle “idee”…

DALLA CARNE E DALLE OSSA
regia e drammaturgia a cura di Omar Giorgio Makhloufi con Filippo Capparella, Veronica Dariol e Paolo Fagiolo martedì 17 ottobre 2023
DALLA CARNE E DALLE OSSA è un'indagine teatrale e drammaturgica sul senso della Fede nell'esistenza umana ambientata nel paese immaginario di Valverde, dove viene santificato un prete che non credeva, una giovane madre rincontra suo fratello dopo tanti anni e un matto ha una rivelazione divina.

RUMORI FUORI SCENA
Civica Accademia d' Arte Drammatica Nico Pepe
regia di Claudio De Maglio
con gli allievi attori del terzo anno: Enrico Brusi, Sofia Longhini, Francesca Maurino, Lorenzo Prestipino, Agata Alma Sala, Alessio Sallustio, Filippo Stella.
giovedì 19 ottobre 2023
L'irresistibile commedia di Michael Frayn “Rumori fuori scena” mostra cosa può succedere dietro le quinte di uno spettacolo teatrale. La vicenda è incentrata sulle vicissitudini di una scalcinata compagnia di attori alle prese con una commedia degli errori con porte che
si aprono e chiudono. I tradizionali meccanismi della commedia classica (dallo scambio
di ruoli all'agnizione finale) sono rivisitati con grande carica ironica, che senza stravolgere i canoni, contribuisce a far emergere contraddizioni e fragilità.

CON LA MORTE NON SI SCHERZA
Nel mondo del marketing e del consumismo, che rapporto abbiamo con un rito
e un momento di passaggio che dovrebbe essere sacro, essenziale, catartico? Due spettacoli di prorompente energia vitale, ironici e profondi, per domandarci se sia ancora possibile esorcizzare la morte sulle tavole del palcoscenico.

MATERIALI PER LA MORTE DELLA ZIA
testo Mattia Michele De Rinaldis
regia collettiva Bribude Teatro e Athos Mion
di e con Sebastiano Bronzato, Isabella Rizzitello, Marko Bukaqeja. giovedì 2 novembre 2023
venerdì 3 novembre 2023
Una zia è venuta tristemente a mancare e c'è bisogno di un rito per onorare il suo passaggio a miglior vita. Preti alle prese con un'omelia “standard”, agenti di pompe funebri pronti a sfidarsi su offerte al ribasso, nipoti squattrinati disposti a pagare funerali raffinati, attori alla ricerca di una performance che possa onorare un defunto… Materiali per la morte della zia è un tentativo in nove quadri di ritrovare un rapporto autentico con il lutto e con la morte.

SULLA MORTE SENZA ESAGERARE
Ideazione e regia Riccardo Pippa
di e con Giovanni Longhin, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza sabato 4 novembre 2023
domenica 5 novembre 2023
Ironico, divertente e pluripremiato dalla critica, uno spettacolo sulla soglia tra l'aldiquà e l'aldilà dove le anime prendono definitivo congedo dai corpi. Un omaggio alla poetessa polacca Wisława Szymborska. Si affronta il tema in chiave ironica attraverso un uso non convenzionale di maschere contemporanee. Uno spettacolo che oltrepassa ogni barriera linguistica.

Festa dell'Albero
ALBERI
regia e performer Silvia Girardi
luci Alessandro Bigatti, suono Gipo Gurrado, costume Cora Bellotto, immagini Emanuele Giorgetti
lunedì 20 novembre 2023
martedì 21 novembre 2023
‘Ogni nostra azione si riflette sull'ecosfera in varie forme e misure. Siamo parte
di un paesaggio fragile e ogni singolo albero incontrato è vitale.'
Ispirato allo scritto di Charles Darwin “Il potere di movimento nelle piante”, ALBERI è una composizione di luce, corpo e suono che esplora il racconto della materia organica attraverso un movimento sensoriale. ALBERI è un gesto per riaffiorare dal dominante antropocentrismo di questo nostro tempo.

Giornata per le vittime della mafia
U-PARRINU
LA MIA STORIA CON PADRE PINO PUGLISI UCCISO DALLA MAFIA di e con Christian Di Domenico
giovedì 21 marzo 2024
Christian di Domenico ci racconta di Pino, dell'amico di famiglia, dell'uomo di chiesa, del maestro di scuola. Un uomo che aveva imparato a perdonare, in punto di morte, la violenza di chi gli puntava la pistola alla nuca. Era sicuro che il perdono, con l'esempio e il racconto, potesse essere insegnato.

SIAMO TUTTI FIGLI DI TROIA…
Tutta l'Eneide in 90 minuti
di e con Michele Bottini regia Massimo Navone martedì 24 ottobre
È il racconto in forma di affabulazione degli episodi fondamentali dei dodici libri dell'Eneide. Li abbiamo studiati, e forse subiti, sui banchi di scuola, ma può essere davvero una piacevole sorpresa riviverli sulle tavole del palcoscenico. Non è necessario essere dotti, colti e letterati per lasciarsi affascinare da una storia epica, eroica, tragica, ma spesso anche comica, che racconta la mitica nascita del nostro attuale paese.

TEATRO PER TUTTI
Le nuove frontiere del teatro fisico del clown e del circo-teatro.
Dopo il successo ottenuto la scorsa stagione da Collettivo Clown, quest'anno dai primi di dicembre all'epifania proponiamo una sorprendente esplorazione dei più attuali scenari del teatro ‘tout publique': spettacoli senza barriere linguistiche, legati alle tradizioni circensi rielaborate in chiave teatrale. Poche parole, molto gioco fisico, comicità, e immediata empatia: esperienze di ineguagliabile fascino per i pubblici di tutte le età.

CONCERT JOUET
con Paola Lombardo – voce
Paola Torsi violoncello e arrangiamenti
regia Luisella Tamietto
consulenza artistica e scenica Nicola Muntoni sabato 2 dicembre 2023
domenica 3 dicembre 2023
Concerto teatrale comico per voce e violoncello al femminile, al limite della precarietà e dell'imprevedibile. Uno sguardo sul mondo dei personaggi clowneschi che riescono a recuperare situazioni precarie grazie alla loro attitudine e capacità improvvisativa.

LA LETTERA
di e con Paolo Nani
regia Nullo Facchini
sabato 9 dicembre 2023 domenica 10 dicembre 2023
Per la prima volta a Trieste al Teatro Miela un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti riesce a dar vita a 15 micro storie: la trama è la medesima ma è interpretata ogni volta da un personaggio diverso. 80 minuti senza un attimo di respiro, non si smette mai di ridere con una raffica di sorprese dal ritmo sfrenato e bislacco, inimitabile.
Nel 2022 La lettera ha compiuto 30 anni. Oltre 1800 repliche in Europa e in tutto il mondo per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire.

ROSA
di e con Teresa Bruno
Regia di André Casaca Teatro C'Art
mercoledì 27 dicembre 2023
ROSA con la sua energia maschile e femminile, con il suo corpo a 360° gradi, alterna scivolate e cadute clownesche a spruzzi, passi di flamenco imbizzarriti a equilibri precari, il tutto all'ombra di un attaccapanni gigante, a cui sono appese le strampalate idee di una donna.

FRANCA
di e con Federica Mafucci regia André Casaca Teatro C'Art
giovedì 28 dicembre 2023
ZONA FRANCA è il territorio dove vivere la propria follia come atto di libertà.
Un mondo fantasioso, ma con la profondità di una vita incerta, quella di Franca, la protagonista dello spettacolo. Attraverso un dialogo diretto con il pubblico, Franca racconta “storie di ordinaria follia”. Giocando con il divertimento e il dramma del vivere quotidiano, coinvolge gli spettatori un vortice di sensazioni familiari da condividere ed esorcizzare attraverso la comicità.

QUIETO PARADO
di e con Pietro Barilli
occhio esterno Fabiana Ruiz Diaz, Giacomo Costantini
un progetto di Pietro Barilli

venerdì 29 dicembre 2023
In QUIETO PARADO un personaggio tragicomico è alle prese con una ricerca spasmodica dell'equilibrio che lo induce quasi alla follia. Con le più disparate acrobazie tra corda molle, danza, slackline e manipolazione di marionette, Pietro Barilli inscena uno psicodramma nel quale la sfiancante ricerca del bilanciamento diventa l'inevitabile scopo ultimo della performance.

CLOWN GALÀ
sabato 30 dicembre 2023
Il Collettivo Clown di Milano, torna al Miela dopo il successo dello scorso anno,
per presentare CLOWN GALÀ, estratto della rassegna milanese che in sette anni
ha visto oltre 250 artisti presentare i loro originali numeri di clownerie, circo e teatro fisico. Un varietè ritmato e forsennato dove performer affermati porteranno in scena mirabolanti numeri comici per una scorpacciata di risate assicurata.
Sul palco si avvicenderanno alcuni tra i saltimbanchi più rinomati della rassegna: Sebastian Burrasca, La Supercasalinga, DJ Grey, Duo Meroni Zamboni, accompagnati dall'esplosivo presentatore Luca D'Addino. Una festa di precapodanno con merende, brindisi, aperitivi e tante sorprese. Da non mancare!

ANITA GIOCOLERIE DA BAGNO
di e con Anna Marcato
regia di Rita Pelusio
produzione PEM Habitat Teatrali sabato 6 gennaio 2024
Una donna, Anita. Un luogo intimo e per certi versi quasi sacro, il bagno. Ecco una proposta tutta al femminile accolta con successo nei migliori festival e teatri italiani. Anita prepara la vasca, ci cade dentro e la trasforma in un profumato teatro all'interno del quale propone monologhi, giocolerie e canzoni comiche.
Autoironica, pungente, intrigante, Anita affronta i temi di tutti i giorni, sbeffeggiando chi la vita la prende troppo sul serio.

ATTENTO SI SCIVOLA
con i Fratelli Caproni
ideato, scritto, diretto e interpretato da Alessandro Larocca e Andrea Ruberti scene, costumi e luci Alessandro Larocca, Andrea Ruberti
musiche Gipo Gurrado
domenica 7 gennaio 2024
Due strani individui in frac, bianchi e polverosi, quasi fossero usciti da un ripostiglio, arrivano sulla scena. In bilico tra comicità e tragedia, malinconia ed euforia, giocano con la fantasia, litigano con la realtà, si aggrovigliano nei loro numeri dove l'illusione si confonde con la verità. In un'atmosfera rarefatta e onirica si snodano numeri comici classici, numeri mimici sostenuti dalla musica e numeri d'illusionismo destinati a rivelare ingenuamente i propri trucchi. Una coppia d'altissimo livello tra le più apprezzate in Italia e oltreconfine.

MIELABIMBI
MielaBimbi è la rassegna teatrale domenicale pensata appositamente per i più piccoli, nata nel 2020 grazie alla collaborazione tra Miela Bonawentura e La Luna al Guinzaglio. A partire da domenica 1 ottobre con cadenza quindicinale, un programma di mattinate magiche e speciali con le compagnie più prestigiose del panorama nazionale del teatro-ragazzi. Tra i titoli Cappuccetto Rosso, Il lupo e altre assurdità, Le avventure di Signor Bastoncino, Ucci! Ucci! Pollicino e altre fiabe, Nido, Camilla, Giorgio e i draghi dei rifiuti, Il libro magico.
Dopo lo spettacolo non potrà mancare la tradizionale MielaMerenda, un'occasione speciale per condividere e discutere con gli artisti le emozioni appena vissute.

TASSELLI DI MEMORIA
A gennaio si rinnovano le occasioni di riflessione intorno alla Giornata della Memoria. Ascolteremo le celebri parole di Hannah Arendt sulla ‘banalità del male', quelle dell'artista Zoran Music rinchiuso nel campo di Dachau e ripercorreremo la vicenda di Giorgio Perlasca e di chi, come lui, ha avuto il coraggio di dire di no.
Per non dimenticare mai.

LA BANALITA DEL MALE
di Hannah Arendt
di e con Paola Bigatto giovedì 11 gennaio 2024 venerdì 12 gennaio 2024
Nel 1963 Hannah Arendt dà alle stampe Eichmann in Jerusalem, più noto in Italia con il suo sottotitolo, La banalità del male. Si tratta di un saggio in cui la filosofa raccoglie gli articoli scritti per il “The New Yorker” sul processo al tenente colonnello delle SS Adolf Eichmann, tenutosi a Gerusalemme nel 1961. Eichmann, con il suo grigiore, il suo linguaggio burocratico, le sue frasi fatte, incarna, nello sguardo acuto dell'autrice, l'uomo senza idee, più pericoloso dell'uomo malvagio. Il nuovo concetto di banalità del male rivoluziona le consuete categorie morali: Hannah Arendt sarà così al centro di una polemica filosofica, etica e politica.

PERLASCA. IL CORAGGIO DI DIRE NO
di e con Alessandro Albertin regia Michela Ottolini lunedì 15 gennaio 2024 martedì 16 gennaio 2024
Un racconto affascinante, travolgente e commovente della storia di Giorgio Perlasca. UN GIUSTO TRA LE NAZIONI. Un uomo semplice e normale che, nella Budapest del 1944, si mette al servizio dell'Ambasciata di Spagna. Affronta la morte ogni giorno, si trova faccia a facciacon Adolf Eichmann, si spaccia per Console spagnolo, solo e unicamente perché sceglie di salvare la vita a molte persone. Alla fine saranno 5.200. Ebrei, ma non solo. Vive nell'ombra per più di 40 anni, non raccontando la sua storia a nessuno, nemmeno ai familiari. Nel 1988 viene rintracciato da una coppia di ebrei ungheresi che gli devono la vita… Quando i giornalisti gli chiesero le motivazioni delle sue azioni, lui rispose: Lei cosa avrebbe fatto al mio posto?

IL SILENZIO DEI CAMPI IN FIORE
pensieri dall'oblio di Zoran Mušič
di Marko Sosič
con Marco Puntin
martedì 30 gennaio 2024 mercoledì 31 gennaio 2024
Un frammento teatrale di grande intensità in omaggio a un artista difficilmente collocabile sia al modernismo che al primo postmodernismo, per il quale l'impatto con il paesaggio, da prima quello carsico in seguito quello dalmata, castigliano, svizzero e italiano, infine quello di Dachau, ha avuto una significativa influenza sull'esperienza artistica e quella della sua vita personale nel cercare di comprendere, nell'ombra della propria vecchiaia, il valore dell'uomo e il senso della vita.

DONNE al MIELA
PANCHINE ROSSE

Dal 22 al 25 novembre 2023
Perché il rifiuto della violenza sulle donne sia la regola in ogni giorno dell'anno.
La riflessione su questo tema di quotidiana urgenza è affidato a quattro spettacoli:

LA MITE
di Fëdor Dostoevskij
con Beatrice Visibelli adattamento e regia Nicola Zavagli mercoledì 22 novembre 2023
Un monologo su un rapporto dominato dal silenzio, usato come arma di potere e di tortura psicologica e dove infine, in un crescendo incalzante, emerge il carattere tutt'altro che “mite” della giovane donna. Ispirato a un caso di cronaca.

QUEL CHE RESTA
A proposito di mobbing, shocking e altre amenità
di e con Monica Faggiani giovedì 23 novembre 2023
Ricostruirsi. Tornare a fiorire.
La protagonista dal buio torna alla luce e decide di raccontare questa storia di “ordinaria follia” come ce ne sono tante, spesso, però, sommerse dalla difficoltà di parlarne.Una riflessione e ricerca sul mobbing che l'autrice/interprete sta portando avanti da diversi anni. Momenti lirici si alternano a momenti di cruda informazione e a momenti di comicità in cui la protagonista si divertirà a prendere in giro se stessa, le illusioni e le fragilità del proprio tempo.

IL CORPO CHE PARLA
di Gioia Battista
regia Risigari
con Martina Boldarin venerdì 24 novembre 2023
Vincitore del premio “Anima e Corpo del Personaggio Femminile” dedicato ad Adriana Monzani. Uno spettacolo che difende l'amore. Quello vero. Per la vita. Quell'amore che non si deve mai associare alla parola “troppo”. Perché il “troppo amore” non è già più amore, ma una distorsione. Lo sguardo dolce e incredibilmente ancora innamorato della protagonista va a scoprire a poco a poco quanto le è successo. Essere trattati come spazzatura. Diventare spazzatura. Un paradosso.

IO NON SONO UN NUMERO
drammaturgia Laura Bussani e Sabrina Morena con Laura Bussani
con la partecipazione in video di Andrea Carnaghi regia Sabrina Morena
sabato 25 novembre 2023
Lo spettacolo esplora che cosa si nasconde dietro ai numeri delle statistiche, in particolare quelle riguardanti la violenza sulle donne e le ricadute sulle famiglie e sulla società e la tendenza all'oggettivazione della vittima. Apporto video del professore di psicologia sociale dell'Università di Trieste e del prof. Andrea Carnaghi, che spiega in modo chiaro e conciso come funziona il meccanismo psicologico dell'oggettivazione che priva della propria dignità e lo disumanizza

PROTAGONISTE 2024
Dopo il successo della prima edizione 2023, il Miela ripropone anche quest'anno la sua rassegna di teatro dedicata alle autrici, attrici e registe. Non si portano sulla scena solo le problematiche legate al genere, ma tanti sguardi con angolazioni e registri diversi sulla realtà, la quotidianità, la storia, le problematiche sociali. Un coro di voci e di temi coniugati in mille sfumature, di diversa intensità emotiva e di urgente attualità. Gli spettacoli saranno accompagnati da incontri e approfondimenti con la collaborazioni di associazioni e personalità del territorio.

ESAGERATE!
Più che un aggettivo un'esortazione con Cinzia Spanò
di Cinzia Spanò e Paola Giglio
aiuto regia Valeria Perdonò
sabato 2 marzo 2024
Debutta in prima nazionale una stand up che intreccia numeri, dati, storia, sacro e profano. Si vuole dimostrare come non siano le donne ad essere esagerate, ma sia il mondo ad esserlo. Uno spettacolo che intende divertire, indignare e soprattutto mettere i puntini sulla i.
Anzi. Sulla Ə!

PIANGO IN LINGUA ORIGINALE
di e con Carla Vukmirović
realizzato con il sostegno produttivo di Mittelfest2023 giovedì 7 marzo 2024
L'attrice italo-croata, figlia dell'esodo della dissoluzione dell'ex Jugoslavia, a partire dai racconti dei genitori, da riflessioni personali e poesie, cerca di districarsi tra i fili ingarbugliati della lingua italiana e croata, provando a costruire un'identità nuova.

A DONNA LIBERA
dalla teoria di Ornella Vanoni a King Kong
di e con Roberta Lidia De Stefano venerdì 8 marzo 2024
Vi è mai capitato di farvi leggere l'oroscopo da Ornella Vanoni? O di farvi “aprire la busta” da Maria De Filippi?
Una specie di bibbia femminista, da cui emergono e si raccontano a vicenda donne tristi e donne felici, donne vive e donne morte.

LA SCELTA
la giovane Tina Anselmi
tratto da “La giovane Tina Anselmi” di Mauro Pitteri con Martina Boldarin
adattamento teatrale e regia Max Bazzana
venerdì 15 marzo 2024
Tina Anselmi è stata una staffetta partigiana, una sindacalista e la prima donna ad aver ricoperto la carica di ministro della Repubblica Italiana. Cosa porta una ragazzina di 17 anni ad agire in modo così coraggioso e incosciente?
FRANCAMENTE… UN SUCCESSO
dedicato a Franca Rame nel decimo anniversario della sua morte
di e con Petra Blašković
produzione Teatro Popolare Istriano (INK) di Pola sabato 16 marzo 2024
Un omaggio che ripercorre la vita e il repertorio della grande attrice milanese. Lo spettacolo tratta le difficoltà che la donna affronta nella società, delle quali la Rame ha sempre parlato e scritto, ma anche impersonato in scena.
Sulla scia della lezione di Dario Fo, il dialetto istroveneto con cui Petra Blašković gioca sulla scena è una chiave espressiva vincente.

UNA RIGA NERA AL PIANO DI SOPRA
Monologo per alluvioni al contrario
di e con Matilde Vigna
martedì 19 marzo 2024
Il monologo intreccia le due storie, la tragedia naturale e la tragedia personale. Fare i conti con il caos, con quello che non possiamo calcolare, con la paura di perdere tutto. Lo spettacolo nasce da un lavoro di studio approfondito dell'alluvione del Polesine del 1951, raccontato con le parole di chi ha vissuto il disastro di allora. Una donna di oggi, che guarda con ironia al proprio disastro precario, personale e generazionale, si confronta con queste storie cercando nuove possibili strade.

ANITA BATTE A MACCHINA…
drammaturgia Gioia Battista
venerdì 22 marzo 2024
Anita Pittoni nasce a Trieste il 6 aprile del 1901 e muore da sola all'ospedale della Maddalena nel 1982. Artigiana, stilista, scrittrice, editrice, imprenditrice. Anita è una donna e tante donne insieme, con lei ci sono le voci delle donne triestine, forti, libere, ma anche insicure e provate. Anita raccoglie le fila dell' eredità di un secolo e di una città: Trieste, che nasce austriaca e muore italiana.

IL BAMBOLO
di Irene Petra Zani regia Giampiero Judica con Linda Caridi sabato 23 marzo 2024
Un monologo, scritto per una Donna e un bambolo gonfiabile. Attraverso la comica tragedia di un amore impossibile, il testo affronta la patologia dell'anoressia, intesa nell'accezione di sintomo e a seguito di un abuso avvenuto nell'infanzia. Linda Caridi è uno dei volti nuovi del cinema italiano, coprotagonista a fianco
di Pierfrancesco Favino de ‘L'ultima notte d'amore'.

FANNIE E ANITA
progetto Sara Alzetta
con Sara Alzetta, Daniela Gattorno musiche originali Max Jurcev produzione a.ArtistiAssociati martedì 26 marzo 2024
La storia del nostro territorio – che è poi la storia del ‘900, di una sua buona parte – attraverso gli occhi e le emozioni di due donne, Fannie e Anita, la prima della borghesia austriacante e l'altra proletaria.
Uno sguardo reale, senza ideologismi vivo, leggero e pieno di sentimenti per capire il nostro passato e scoprire da dove arriva quel senso di inquietudine che ci portiamo dentro.

GEOGRAFIE CLANDESTINE
performing reportage
fotografie racconti film musiche suoni
di e con Monika Bulaj
mercoledì 27 marzo 2024
È un lavoro in cammino, con persone in fuga dalla follia dell'uomo: nomadi, minoranze e pellegrini. Popoli perseguitati in Afghanistan e Pakistan, cristiani d'Oriente, maestri sufi dal Maghreb alle Indie, sciamani dell'antica Baktria e tanti altri.
Geografie clandestine, stratificazioni di memorie. Anno dopo anno la mappa si allunga, e Monika Bulaj aggiunge un pezzo, una scheggia. Tutto accade nella grazia di un incontro.

SAREBBE STATO INTERESSANTE
di Matilde Facheris e Giulia Tollis
con Matilde Facheris
drammaturgia e curatrice dei testi Giulia Tollis struttura drammaturgica e regia di Marcela Serli giovedì 28 marzo 2024
Lo spettacolo parla di desiderio di maternità, biologica e non, parla di successi e fallimenti, della perdita, e del ritrovarsi, e infine tocca il mondo delle altre forme di genitorialità. SAREBBE STATO INTERESSANTE è un cerchio di persone che si guardano negli occhi e condividono il pensiero della corifea/attrice che attraversa diversi personaggi (eroi o antieroi, eroine o antieroine) per portare il tutto a chi lo guarda, a chi assiste. Dal grottesco all'iperrealismo, in un viaggio tragicomico che accompagna lo spettatore o la spettatrice da qualcosa di lontano da sé a qualcosa di molto vicino.

STAND UP
da febbraio a maggio 2024
La stand up comedy italiana è un territorio in continua evoluzione, che si divide tra spazi televisivi (dedicati o meno), palchi teatrali e piccoli o grandi club in cui poter salire sul palco e dire tutto ciò che non va per fare ridere il pubblico. Tra l'antica satira e il cabaret, tra le influenze americane e l'eredità, più o meno sottaciuta, dei nostri umoristi storici, un manipolo di ‘guerrieri del microfono' calcherà il palco del Miela a colpi di comicità provocatoria e corrosiva. Tra i nomi già confermati Giuseppe Scoditti con ‘1,95', Paolo Faroni con ‘Perle ai Porci', e Stefano Dongetti con ‘Il titolo ce l'ha mio cugino'.

SATIEROSE
La rassegna SATIEROSE dedicata al genio eccentrico di Erik Satie, nell' edizione 2024 si estenderà dalla musica alla danza e alla performance multimediale.
È confermata per l'evento inaugurale del 16 maggio la collaborazione dei giovani musicisti del Conservatorio Tartini. Il 17 maggio si celebrerà con il concerto ‘Kind of Satie', un progetto di e con Andrea Pandolfo tromba, flicorno, voce recitante e canto. Paolo Pandolfo viola da gamba, Michelangelo Rinaldi fisarmonica, pianoforte e piano giocattolo. Kind of Satie è un progetto creato appositamente per Miela Satierose, composto da brani originali, da musica (e parole) di Erik Satie, libera improvvisazione e brevi incursioni nel repertorio barocco per viola da gamba.
A proseguire la programmazione di Satierose saranno in scena progetti performativi e di danza in collaborazione con la Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi di Milano.
È in fase di definizione una prestigiosa collaborazione internazionale con lo Street Dance Center di Salisburgo che coinvolgerà gruppi di street dance del territorio.

MIELA MUSIC LIVE
La programmazione di Miela Music Live nella prossima stagione si rinnova nella formula e partirà da dicembre 2023 per espandersi con più date nel 2024.

Novità della stagione è la riproposta del Miela Music Contest, la kermesse dei giovani musicisti e autori musicali della regione FVG. Il contest aveva riscosso un buon successo durante il periodo del lockdown, ora verrà riproposto in una formula “live” con la partecipazione in presenza del pubblico.

PILLOLE DI TEATRO
Laboratori settembre – dicembre 2023
A cura di Massimo Navone
Bonawentura in collaborazione con Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano
Teatro Miela-Bonawentura prosegue con il un programma di Laboratori ditattico/ esperienziali di diversa durata e tipologia, condotti da professionisti della formazione teatrale, e pensati per dare a tutti la possibilità di sperimentare momenti di pratica artistica e creativa.
Le proposte nascono dall'esperienza maturata da Massimo Navone negli anni di insegnamento e di direzione della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, uno degli istituti di Alta Formazione Artistica più importanti in Italia e in Europa, e dei docenti collaboratori che si sono formati con lui. La sinergia con la Paolo Grassi apre la prospettiva di un'offerta di formazione artistica di livello nazionale in stretta connessione con la programmazione degli spettacoli e delle attività del Miela

DA TOTO' IL BUONO DI ZAVATTINI ALLA CREAZIONE DI FRAMMENTI DEL PROPRIO TEATRO
con Massimiliano Speziani e Renato Gabrielli
modulo unico 12 ore
9,10 settembre 2023 (10-13) (14- 17) per tutti

IO MI RICORDO*
Laboratorio creativo di scrittura e narrazione teatrale per persone over 60 modulo unico di 36 ore
ottobre – dicembre 2023
Gli incontri saranno guidati da docenti diversi che interagiranno sviluppando le diverse linee di lavoro in base alle rispettive competenze nel campo della scrittura, dell'affabulazione e della musica.
*Il laboratorio è sostenuto della Fondazione Casali

CREAZIONE DELLA SCENA
Con Paolo Nani
6, 7 e 8 dicembre 2023
modulo unico 24 ore ( 10- 19 )
Paolo Nani sarà l'assistente creativo, offrendo la sua esperienza per la creazione di scene individuali e di gruppo.

LABORATORI SUL CLOWN
A cura di Teresa Bruno e Federica Mafucci Teatro C'Art
27, 28 e 29 dicembre

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