Nell’avvicinarsi dei due anni di mandato dell’attuale Giunta comunale a Muggia è tempo di bilancio per i singoli assessorati ( Steffè e Pantaleo ), in termini di opere, servizi e progetti avviati – Alcuni attesi da anni e concretizzati nell’ultimo biennio
Il capitolo più complesso, in termini di interventi, è quello che riguarda i lavori pubblici, in capo all’assessore Elisabetta Steffè , insieme a quello delle manutenzioni, ordinarie e straordinarie, seguito dall’assessore Tullio Pantaleo.
Iniziando dai lavori pubblici, “nel corso del 2023 – ricorda Steffè – abbiamo completato uno dei nostri principali punti del programma elettorale, di particolare interesse per la cittadinanza, il rifacimento del manto stradale di via del Serbatoio, che presentava molte criticità e che rendeva quel tratto difficilmente percorribile. Con la realizzazione dell’opera tanto attesa dai residenti e non solo, siamo riusciti a rendere la strada più sicura sia per i mezzi che per i pedoni”. “Nell’ambito della pianificazione del territorio – spiega ancora Steffè – nell’anno corrente è stato approvato il Bici Plan e a breve verrà approvato anche il PEBA, due documenti molto importanti per il futuro di Muggia e della sua accessibilità. Inoltre verrà redatta la variante al PRGC per modificare alcuni vincoli che limitano la transazione ecologica nel centro storico, tra cui la possibilità di installare impianti fotovoltaici e la sostituzione dei serramenti in legno con materiali similari che mantengano il decoro delle facciate”.
Ma sono stati due anni segnati anche da un’attenta pianificazione di opere per tutto il territorio, che al momento si trovano in fase di progetto, in procedura di gara o di affidamento. Tra queste la rampa di accesso al Municipio, per agevolare l’ingresso a persone disabili, con difficoltà motorie ma anche mamme con passeggini (45mila euro), la messa in sicurezza del versante di Borgo San Cristoforo che vedrà la sua cantierizzazione entro la stagione autunnale (250mila euro), i lavori al piazzale Alto Adriatico (363mila euro), le Isole Smart la cui documentazione di gara deve essere realizzato in base al nuovo codice d’appalti (€ 419.070,00). Tra i capitoli più importanti, riferisce sempre Steffè, il piano di illuminazione pubblica, per il rinnovo e la gestione di tutti gli impianti d’illuminazione per 20 anni, (6 milioni e mezzo di euro), e l’autorimessa per la protezione civile, per la quale è atteso il decreto di finanziamento (circa 700mila euro). Oltre naturalmente al progetto di allargamento della galleria.
Ulteriori opere saranno riepilogate nei prossimi giorni dagli altri assessori, come i tanti interventi agli impianti sportivi, al teatro e alle scuole. “Ho inoltre incontrato tanti cittadini in questi primi due anni – aggiunge Steffè – ascoltando le loro esigenze, raccogliendo le segnalazioni e le richieste su tanti fronti”.
Numerose anche le manutenzioni portate a termine, “tra queste – spiega l’assessore Pantaleo – un massiccio intervento generale di pulizia e ripristino delle caditoie, in centro e in periferia, alcune ostruite da anni, che causavano ristagni d’acqua e disagi nelle giornate di forte pioggia o di acqua alta”. Ma è lungo, lunghissimo, l’elenco di interventi conclusi, tra questi lavaggi straordinari del centro storico con il supporto dell’idropulitrice, la sistemazione di aiuole e il ripristino o l’inserimento di impianti di irrigazione. Nuove piantumazioni, la cura di recinti e aree accanto ad alberi e zone verdi. La sostituzione delle panchine danneggiate, piccoli ma essenziali interventi di manutenzione in parchi gioco, scuole, alla casa di riposo e sfalci nelle zone di competenza comunale. E dopo anni è stato anche riparato l’orologio del Municipio.
Sono stati poi avviati cantieri urgenti e non previsti, dovuti a una prolungata mancanza di interventi di sistemazione da anni, come il ripristino della voragine di via Tonello, dove la volta stradale è crollata dopo le piogge intense dell’estate, o l’attuale messa in sicurezza delle facciate del Municipio, dopo i cedimenti della scorsa settimana.
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