“Dentro il corpo cosa abbiamo? io sono un'artista che lavora con il corpo attraverso l'espressività per comunicare all'altro che si può fare con il movimento. Il movimento che c'è dentro di noi, molte volte è chiuso. Non sappiamo come farlo uscire.
Questo è un incontro con te stessa, per capire che il corpo si può muovere attraverso della sensibilità che avete dentro.
Io sarei un ponte, io non vengo a insegnare come una maestra ma a dare un'esperienza di comunicazione che c'è dentro di voi.”
Maria Fux
Maria Fux per anni è venuta a Trieste, e la città conserva la memoria sia dei suoi seminari, in cui moltissime persone hanno potuto fare esperienza della danzaterpia, sia della sua visione artistica attraverso lo spettacolo Despues de mi 70 realizzato al Teatro Miela. Oggi, grazie all'associazione Gruppo 78 che ha aperto le porte del prezioso archivio creato nei suoi 45 anni di attività con il progetto Archivio Gruppo78: l'Arte come crossover tra culture e memoria, finanziato dalla Regione fvg e in collaborazione con Teatro delle Sterpi, Casa dell'Arte e Cappella Underground di Trieste, La Camera Ottica di gorizia ( DIUM -Univ.UD ), Kinokasca/Cinemattic di Nova Gorica, Scuola Risvegli Maria Fux di Milano e gli istituti scolatici ITS Fabiani- Deledda e Dante Cardicci, sono stati recuperati i video non solo dei seminari ma anche dello spettacolo da solista.
all'interno di Archivio Gruppo78: l'Arte come crossover tra cultura e memoria, finanziato dalla Regione FVG
v okviru Archivio Gruppo78: Umetnost kot krizisce med kulturo in spominom, ki ga financira regija FVG
a cura di Paola Pisani e la guida di Maria Campitelli
