Tutto il mondo è paese. Ma c’è chi usa il pugno di ferro per contrastare i “fenomeni da strada”. In Albania alcuni irriducibili hanno continuato a muoversi liberamente, non rispettando l’obbligo di quarantena prevista dalle misure del governo per contrastare la diffusione del coronavirus. Il 11 marzo Rama aveva avvertito coloro che erano tornati dai paesi colpiti dall’emergenza coronavirus: “Coloro che sono tornati negli ultimi 14 giorni dall’Italia o da altre aree colpite dovrebbero mettersi in quarantena. Da oggi, la polizia di stato e la polizia militare scenderanno in strada organizzando posti di blocco per verificare se nei veicoli fermati ci sono persone che sono entrati in Albania negli ultimi 14 giorni. Per loro è vietato lasciare la casa ma dovrebbero chiudersi in quarantena. Chiunque di queste persone venga sorpreso per strada domani verrà multato con 5.000 euro. E sarà vietato uscire dal paese prima di pagare questa multa”.
E le misure non si fermano qui, è prevista anche la sospensione della patente per tre mesi, e multe fino a 16.000 euro per i negozianti che non ottemperano alle disposizioni. (Da AlbaniaNews »)
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