Area Marina Protetta Miramare – Riserva naturale
L’AMP di Miramare tutela 120 ettari di mare nel Golfo di Trieste dal1986. E’ visitabile tutto l’anno con un’escursione in mare o una visita al Centro Visite. Oggi si parla di uno strano animaletto marino: la Bavosa Ruggine
È un piccolo pesce dal profilo inconfondibile e irresistibilmente simpatico. Predilige fondali rocciosi accidentati ricchi di fratture ed anfratti, utilizzati come riparo notturno, come nascondiglio e come luogo di riproduzione. A differenza della maggior parte dei pesci ossei, le bavose non possiedono la vescica natatoria poiché non compiono grandi spostamenti nella colonna d’acqua. Vivono, invece, a stretto contatto con il fondo e si spostano compiendo un movimento ondulatorio ottenuto grazie ai lunghi margini della pinna dorsale e dell’anale. Quando sono fermi, si appoggiano sul substrato sulle pinne ventrali.
La bavosa ruggine possiede sulla fronte, al di sopra dei grandi occhi, due tentacoli lunghi e molto ramificati, carattere distintivo della specie. La pelle è nuda e viscida ricoperta da uno strato mucoso. La colorazione è brunastra con 7-8 fasce trasversali scure distribuite regolarmente. Accanto agli adattamenti cromatici al biotopo in cui vivono, la livrea può in ogni caso considerevolmente variare in base agli stati emotivi e al periodo del ciclo vitale
Avete presente quel momento in cui siete costretti a slacciare la cintura per riuscire a respirare dopo un pranzo dalla nonna?
Secondo noi questa bavosa ruggine sta provando proprio quella sensazione: non vi sembra che la sua pinna nobile personale le stia un pochino stretta?
video di Saul Ciriaco