Casino bonus senza deposito non AAMS possono ottenere nuovi giocatori e giocatori abituali.
 

Trieste, aumentano i furti ma calano le denunce: la nota del Sap

ladro-auto

Riceviamo il seguente comunicato, che riportiamo fedelmente:

Crollano le denunce, soprattutto a Trieste, ben il 15,1 % in meno, ma il capoluogo giuliano è al 9° posto per i furti con destrezza, questo è uno degli aspetti emersi nella statistica sulla sicurezza diffusa dal quotidiano “Sole 24 ore” basata sui dati forniti dal Ministero dell'Interno.

Un quadro complessivamente preoccupante anche il dato nazionale perché, da un lato assistiamo in Italia ad un aumento dei reati di natura “predatoria” ed in particolare dei furti in appartamento, dall'altro, registriamo un calo delle denunce; un dato questo che la dice lunga sul fatto che in una parte della cittadinanza cresce la sfiducia nei confronti delle istituzioni, non nei confronti delle forze dell'ordine, che restano ancora un importante punto di riferimento dei cittadini, ma nel sistema giustizia, nel suo complesso perché si ha la sensazione che i colpevoli non sempre riescono ad essere assicurati all'autorità giudiziaria e che la certezza della pena sia ogni giorno di più un optional. Le statistiche si lasciano leggere è chiaro e spesso non fotografano bene la reale situazione. Per quanto riguarda Trieste, anche se rispetto ad altre realtà, vanta una posizione migliore, di certo questi dati non possono “accontentare” né “soddisfare”. Le notizie di cronaca sempre più frequenti, diffuse dai vari organi di informazione e nazionali, ma anche la percezione di sicurezza avvertita dalla gente, certifica al di là di qualsiasi chiave di lettura delle statistiche, che è necessaria una sicurezza diversa da quella garantita oggi, a Trieste e in Italia perché questa non piace. Per fare ciò bisogna iniziare ad investire su di essa. Da troppo tempo il SAP denuncia le carenze degli uomini e donne in , ma anche una (in)certezza della pena che oggi è sostituita dalla “sicurezza dell'impunità”, che spesso vanifica il loro degli operatori di polizia e che invece incoraggia i malintenzionati. Un sistema questo che porta inevitabilmente anche a sprecare i denari dei contribuenti, utilizzati per portare a termine lunghe e spesso complesse operazioni ed indagini di polizia, al fine di assicurare alla giustizia i . Servono invece risposte politiche vere, forti, in controtendenza; dotazioni e mezzi idonei, leggi e norme a passo con i tempi, un adeguato e dignitoso stipendio agli operatori di polizia, per poter garantire al cittadino la sicurezza di cui si aspetta e di cui ha diritto dallo Stato, senza dover ricorrere ad una giustizia “fai da te”.

Lorenzo Tamaro – Segretario Provinciale SAP

Condividi

You may also like...

Almanacco News