Il comune di Muggia punta a introdurre a breve la tassa di soggiorno. Dopo il via libera della giunta, la novità approderà in consiglio comunale mercoledì 26 aprile. Già incontrati gli operatori del settore, insieme a Federalberghi Trieste, associazione aderente a Confcommercio. Gli introiti verranno reinvestiti sulla città, in termini di promozione e valorizzazione del territorio.
Al pari di altri Comuni che registrano la presenza di tanti turisti, anche Muggia ha scelto di intraprendere la strada che porterà all'introduzione dell'imposta. Il regolamento, di cui si discuterà in consiglio comunale, prevede diverse tariffe, in base alla tipologia della struttura ricettiva, con una particolare disciplina per campeggi e marina resort, che fanno parte delle realtà attive a Muggia.
Federalberghi, con il presidente provinciale Guerrino Lanci, insieme al Comune, ha già incontrato in diverse occasioni titolari di hotel, case vacanza e altre soluzioni presenti, per rispondere alle domande degli imprenditori del settore e per illustrare le modalità di gestione della tassa e i software necessari per attivare i meccanismi di pagamento, e per portare all'attenzione del Comune le proposte degli operatori. Tutto sarà finalizzato nei prossimi mesi. L'obiettivo è di partire con l'imposta nella prima settimana di giugno.
Il sindaco Paolo Polidori spiega che “Muggia possiede, nello sviluppo del settore turistico, delle enormi potenzialità. Attraverso l'introduzione dell'imposta daranno al Comune la possibilità di sfruttarle al meglio per migliorare e rafforzare i prodotti turistici del territorio, e quindi, attraverso gli investimenti conseguenti agli introiti, per rendere ancora più attrattiva la città. Il lavoro che abbiamo svolto, ascoltando e confrontandoci con la categoria, è stato proficuo ed attento alle esigenze evidenziate dagli operatori; ringrazio in tal senso il presidente di Federalberghi Guerrino Lanci, per l'ottimo contributo, sempre professionale e propositivo”.
