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Riapertura Rifugio Nordio – Deffar, la Società Alpina delle Giulie cerca un nuovo gestore

Rifugio F.lli Nordio & Riccardo Deffar

Rifugio F.lli Nordio & Riccardo Deffar

A due anni dall'incendio che,la notte tra l' 11 e il 12 febbraio 2016, ha seriamente danneggiato il Rifugio F.lli Nordio e Riccardo Deffar a Sella Lom, nell'alta Valle di Ugovizza, sono stati completati i lavori relativi alla ricostruzione.
Sono stati in pratica sostituiti tutti i settori di pareti portanti in legno danneggiati dalle fiamme e ricostruito completamente il tetto, ripristinata la coibentazione e la perlinatura in larice esterna. Sono stati ricondizionati gli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento ed effettuata la bonifica e ritinteggiatura degli ambienti interni danneggiati dall'acqua usata per lo spegnimento. Sono stati reintegrati gli arredi e le attrezzature andate bruciate. I lavori sono stati eseguiti dall'impresa CO.GE.P di Tolmezzo.
In vista del completamento di alcune pratiche amministrative ed della riapertura, prevista a giugno, la Società Alpina delle Giulie cerca un gestore qualificato e motivato.
Sono richiesti i requisiti personali, morali e professionali per la gestione di un Rifugio Alpino, esperienza nella conduzione e quindi il possesso dei requisiti previsti dalla normativa per la somministrazione di alimenti e bevande oltre al possesso degli attestati di frequenza a corsi di prevenzione incendi e primo soccorso.
I termini per la presentazione delle offerte scadono il 30 aprile p.v.
Come si ricorderà le fiamme avevano colto nel sonno nella fredda notte di febbraio la famiglia della gestrice, la signora Angela Vigallitto di Rutte Piccolo (Tarvisio), ed altri tre ospiti escursionisti francesi che vi soggiornavano. Fortunatamente tutti sono riusciti a mettersi in salvo e a dare l'allarme. Poco hanno potuto gli estintori in dotazione, ma provvidenziale si è rivelato l'intervento dei pompieri dei corpi volontari di Ugovizza, Valbruna e Camporosso ed i Vigili del Fuoco di Tarvisio. Sono intervenuti Carabinieri, Forestali e Soccorso Alpino che hanno potato in salvo a Ugovizza i bambini e gli ospiti francesi. Difficile salire con i mezzi al Rifugio per la neve presente sulla strada di accesso per cui sono dovuti intervenire nella notte i trattori dei valligiani.
Difficile l'opera di spegnimento per la temperatura sotto zero con l'acqua che gelava mani, maschere ed ogni altra cosa.Il mattino di venerdì 12 la situazione era quasi sotto controllo ed i Vigili del Fuoco hanno continuato con l'opera di smassamento nelle giornate di venerdì 12 e sabato 13 febbraio. Grande è stata la partecipazione dei valligiani nell'opera solidale di recupero di quanto non danneggiato dall'incendio. Le fiamme hanno però continuato a covare ed autoalimentarsi nelle intercapedini esterne al punto di rendere necessario il nuovo intervento dei Vigili del Fuoco nella giornata di lunedì 15 febbraio, che hanno quindi dovuto demolire completamente la perlinatura esterna in legno di larice e la coibentazione in lana di legno.
Il Rifugio è presente nelle Valli di Ugovizza sin dal lontano 1925. Sorgeva in Val Rauna in mezzo ad un fitto bosco. Era una delle tante capanne di caccia appartenute al Re Federico Augusto di Sassonia che alla fine della prima guerra mondiale era passata in gestione alla Milizia Forestale di Tarvisio. Venne concessa in affitto alla Società Alpina delle Giulie che, dopo averla riadattata, la inaugurò come rifugio per sciatori il 20 dicembre 1925.

rifugio Ugovizza incendiato

Il rifugio incendiato

Nel 1929 venne smantellata e rimontata a circa due chilometri di distanza in una posizione più elevata, dove rimase in attività sino al 1939 quando un incendio la distrusse completamente. Alla fine delle ostilità quasi alla confluenza della Val Uqua con la Val Pleccia a quota 1210 m, la Società Alpina delle Giulie acquistò un appezzamento di terreno con annessi due vecchi fabbricati già magazzini del Genio Militare, collegandoli tra loro e adattandoli a Rifugio Alpino. La struttura, inaugurata il 31 ottobre 1948 venne allora intitolata ai F.lli Nordio ed a Riccardo Deffar.
Il 29 agosto 2003 la grande alluvione lo danneggiò seriamente. Venne espropriato dalla Protezione Civile che lo demolì per far posto ad un grande alveo del Torrente Uqua, in grado di far fronte alle piene.
Venne offerto alla Società Alpina delle Giulie un contributo per la sua ricostruzione e la disponibilità di un terreno di proprietà del FEC nei pressi di Sella Lom.
Il 13 luglio 2013 (dieci anni dopo) il nuovo rifugio è stato inaugurato, ma la sorte si è nuovamente accanita nei confronti del Rifugio F.lli Nordio e Riccardo Deffar che a febbraio 2016 è andato a fuoco.

Società Alpina delle Giulie – Sezione del CAI di Trieste
via Donota 2, Trieste
www.caisag.ts.it segreteria@caisag.ts.it tel. 040 630464


SOCIETA' ALPINA DELLE GIULIE

SZEZIONE DI TRIESTE DEL CLUB ALPINO ITALIANO

AVVISO DI AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL RIFUGIO ALPINO

FRATELLI NORDIO E RICCARDO DEFFAR CON CONTRATTO DI LOCAZIONE

La Società Alpina delle Giulie, Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano, Via Donota, 2, 34122

Trieste indice una gara per l'aggiudicazione con procedura privata aperta della locazione del Rifugio alle condizioni dettagliate nella “Bozza di Contratto” allegata al presente avviso ed il “Regolamento Generale Rifugi” del Club Alpino Italiano vigente e scaricabile dal sito www.cai.it .

Periodo: 6 anni a decorrere dal 1.06.2018.

OGGETTO DEL CONTRATTO:

Oggetto della gestione è il rifugio alpino “F.lli NORDIO e RICCARDO DEFFAR”, sito nel Comune di Malborghetto/Valbruna, località Sella Lom nella Valle di Ugovizza, a quota 1400 m.

Le caratteristiche del rifugio oggetto della gestione, sono di seguito elencate:

Piano Seminterrato:

– locale invernale con 4 posti letto arredato,

– ampi magazzini con scaffatalure e congelatore,

igienici interni,

– locale tecnico con attrezzature per il recupero dell'acqua piovana,

– locale lavanderia con lavatrice da 7 litri inox,

– centrale termica con caldaia a legna a funzionamento automatico con serbatoio di accumulo per impianto di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria,

– legnaia e servizi igienici accessibili dall'esterno.

Piano terra

– Ingresso, servizi igienici accessibili da disabile,

– bar con bancone, retro banco con lavabicchieri e frigorifero, tavoli e sedie in legno massello, stufa a legna,

– sala pranzo da 50 posti arredata con armadi, tavoli e sedie in legno massello;

– Cucina completamente in inox con mobilio, forno gas e piastra 4 fuochi, piastra, cuoci pasta, 2 frighi, abbattitore, forno microonde, armadio caldo, cappa di aspirazione, sparghert, lavastoviglie, ecc ;

– All'esterno ampio terrazzo con 10 tavoli e 20 panche tipo sagra (da manutentare)

– Alloggiamento per bombole gas con collettore e valvole di collegamento, 1° Piano

– 4 stanze con complessivi 22 posti letto (a castello) completi di arredi, materassi e coperte,

– 1 Stanza per gestore (per due persone) completamente arredata con servizio igienico con doccia,

– 2 servizi igienici (uomini/donne) con docce,

– ampio sottotetto (non fruibile) accessibile dal corridoio con scala retrattile,

Riscaldamento centralizzato con caldaia a legna e serbatoio di accumulo, ricircolazione di acqua calda e ventilconvettori negli ambienti.

Energia elettrica ENEL con potenzialità max di 25 Kw (contratto da stipulare a cura del locatario),

Rifornimento idrico: da sorgente a monte con sistema di captazione recintato e alimentazione a gravità con acquedotto di adduzione interrato (analisi di potabilità a cura del locatario).

Pertinenze del rifugio: area di rispetto su tutto il perimetro del rifugio e tettoia esterna,

L'immobile è provvisto di APE, attualmente in fase di rinnovo.

Il Rifugio è raggiungibile per strada carrozzabile con mezzi fuoristrada nei mesi estivi. Nei mesi invernali la strada è transitabile solamente con scarso innevamento. Con ordinanza della Comunità montana (ad oggi non attuata) il transito dovrebbe essere consentito solamente agli autorizzati.

Il Rifugio è dotato solo parzialmente di pentolame e stoviglie che il conduttore dovrà integrare al fine di assicurare il corretto servizio.

IMPORTO A BASE DI GARA:

L'importo annuo a base di gara soggetto a rialzo è pari a €. 10.000,00 annui;

Per il primo anno il canone potrà essere ridotto del 20% in considerazione dei maggiori costi per il conduttore per la fase di avviamento.

Il canone potrà essere versato in rate da concordare.

Per gli anni successivi al primo il canone sarà adeguato agli indici ISTAT.

DURATA DELLA CONCESSIONE:

La durata del contratto è stabilito in 6 anni a decorrere dalla data del 1.06.2018 al 31.05.2024.

Il contratto potrà essere prorogato per ulteriori 6 anni.

SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA

Sono ammessi a partecipare alla gara imprese individuali e società commerciali, aventi i requisiti previsti nel presente avviso.

PROCEDURE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

La gara viene esperita mediante procedura aperta (ex asta), con presentazione di offerte e con aggiudicazione a favore dell'offerta più vantaggiosa a insindacabile giudizio della Commissione istituita nell'ambito della Società Alpina delle Giulie.

Indicativamente le offerte saranno valutabili secondo i seguenti elementi di valutazione per un massimo di 100 punti: requisiti tecnici e professionali 25 punti, proposta gestionale 25 punti ed offerta economica 50 punti.

REQUISITI TECNICI E PROFESSIONALI:

Il candidato dovrà presentare il curriculum personale dettagliando i requisiti tecnici, professionali posseduti, evidenziando l'esperienza nella gestione di rifugi alpini e/o alberghi ed dovrà in particolare possedere:

– i requisiti personali, morali e professionali previsti dalla normativa.

– l'attestato di frequenza in materia di prevenzione incendi, lotta e gestione delle emergenze (oppure iscrizione ad un corso che lo fornisca), ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008 e Decreto Ministeriale 10/03/98 per attività a rischio di incendio medio/, e del corso in materia di primo soccorso (D.M. 388/2003 – Aziende gruppo C 12 ore).

– i requisiti previsti dalla normativa per la somministrazione di alimenti e bevande ed essere in possesso o effettuare l'iscrizione alla Camera di Commercio.

Il possesso dei requisiti dei punti dovrà essere indicato in sede di presentazione dell'offerta. Gli attestati di frequenza dei corsi indicati o i certificati delle iscrizioni richieste devono essere posseduti al più tardi al momento dell'inizio della gestione. In mancanza degli stessi si procederà alla risoluzione del contratto. In sede di presentazione dell'offerta l'interessato dovrà dichiarare l'impegno a dotarsi degli attestati richiesti.

PROPOSTA GESTIONALE:

Il candidato dovrà illustrare le modalità di gestione del rifugio.

Nella proposta gestionale il candidato dovrà indicare le modalità gestionali del rifugio specificando le risorse umane, strumentali, le strategie di promozione e marketing e la tipologia delle attività che si intendono realizzare a tale finalità.

Il candidato presenterà un programma che illustri i concetti ed i metodi idonei al raggiungimento delle finalità della gestione, da specificare in una breve relazione.

La valutazione terrà conto di:

– strategie di promozione e marketing (con particolare riferimento alla qualità della ristorazione nel suo insieme, forme pubblicitarie, organizzazione manifestazioni, eventi, inserimenti pagine web e quant'altro)

– tipologia delle attività che si intendono realizzare nel periodo estivo 15.06 / 15.09 ed eventualmente negli ulteriori periodi nelle altre stagioni.

– giornate di apertura oltre al periodo () estivo dal 15.06 al 15.09.

OFFERTA ECONOMICA:

Il candidato dovrà presentare un'offerta al rialzo sull'importo annuo del canone di affitto a base di gara.

Non saranno prese in considerazione offerte in ribasso.

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

I soggetti che intendono partecipare dovranno far pervenire, entro e non oltre il giorno 30 aprile 2018 , un plico con l'indicazione del mittente, indirizzato alla Società Alpina delle Giulie, Via Donota, 2, 34122 Trieste direttamente o a mezzo raccomandata postale AR o servizio di posta celere e recante la seguente dicitura “AFFIDAMENTO GESTIONE RIFUGIO F.lli NORDIO E DEFFAR”.

Il recapito del plico è a esclusivo rischio del Mittente.

AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO

L'aggiudicazione sarà disposta dalla Società Alpina della Giulie in favore del concorrente che avrà riportato il maggior punteggio nella graduatoria di merito formata ad insindacabile giudizio dalla Commissione istituita nell'ambito della Società Alpina della Giulie.

Fra il concorrente aggiudicatario della gara e la Società Alpina della Giulie verrà stipulato un contratto di locazione, come da “bozza di contratto” allegato.

La sottoscrizione del contratto, resta comunque subordinata alla presentazione, da parte dell'aggiudicatario, di:

– una cauzione infruttifera di entità pari a 25% del corrispettivo, presentata mediante assegno circolare intestato alla Società Alpina della Giulie,

– polizze assicurative per tutti i normali rischi e, separatamente, per la responsabilità civile verso terzi oltre alla polizza (incendio-danneggiamenti) con garanzia “rischio locativo” a favore della Società Alpina delle Giulie, per un valore immobiliare di € 900.000,00 per immobile e € 80.000,00 per contenuti).

DOCUMENTI DI GARA E INFORMAZIONI

Il presente , compreso l'allegato “Bozza di contratto”, sono pubblicati sui siti web della Società Alpina delle Giulie www.caisag.ts.it e del Comitato Direttivo Regionale del CAI www.cai-fvg.it .

Il “Regolamento Generale Rifugi” del Club Alpino Italiano vigente è scaricabile dal sito www.cai.it , alla pagina: (http://www.cai.it/fileadmin/documenti/Rifugi/REGOLAMENTO_GENERALE_RIFUGI_approvato_dal_CC_26.11.2011.pdf.).

Gli interessati possono richiedere alla Società Alpina delle Giulie, anche telefonicamente, informazioni o chiarimenti negli di apertura della segreteria (040 630464) dalle 17.30 alle 19.30, da lunedì a venerdì.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi della normativa in materia di riservatezza sui dati personali, si informa che tutti i dati raccolti sono richiesti in adempimento di obblighi specificatamente previsti al procedimento ad evidenza privata di cui al presente bando di affidamento.

Essi saranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente procedimento, secondo i principi di liceità, correttezza e non eccedenza, trattati con modalità informatizzate e manuali.

Trieste, 15 marzo 2018

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