Pallanuoto, A1M: Trieste bloccata dalla Distretti Ecologici – SERIE A1 MASCHILE: TRIESTE FERMATA ALLA “BIANCHI”
LA DISTRETTI ECOLOGICI IMPONE IL PARI 4’’ DALLA SIRENA
BETTINI: “NEL FINALE COMMESSI DIVERSI ERRORI”
Finisce in parità (10-10) la sfida tra Pallanuoto Trieste e Distretti Ecologici, valida per la terza giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile. Un punto che serve a poco alla squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping, che non sfrutta lo stop del Savona a Catania (13-13) e rimane al sesto posto in classifica, adesso a -6 dall’Ortigia terzo e -3 dal Telimar quarto. La corsa ai play-off inizia a farsi complicata. “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile – analizza l’allenatore Daniele Bettini – non siamo mai riusciti a scappare nel punteggio e negli ultimi minuti abbiamo sprecato tanto. L’Euro Cup è un’altra storia, metteremo da parte questa prestazione e ci presenteremo in acqua nelle migliori condizioni possibili”.
Equilibrio in avvio. Bini sblocca la situazione dopo 1’45’’ grazie ad una fuga sull’esterno conclusa con un secco diagonale (1-0), Francesco Faraglia su rigore e Viskovic ribaltano il punteggio sull’1-2, Inaba segna due gol nel giro di 60’’ (3-2), una colomba di Voncina vale il 3-3 di fine primo periodo. Trieste prova ad allungare nella seconda frazione. Mladossich firma il 4-3 con un diagonale al volo, il numero 12 mette dentro anche il 5-3, Lucci prova a tenere in scia gli ospiti (5-4), Bini infila il pallone proprio sotto la traversa per il 6-4 del cambio di campo.
La Distretti Ecologici si conferma avversario ostico. Nella terza frazione Trieste scappa sul +3 per due volte, grazie alle stoccate di capitan Petronio (7-4 e 8-5), Oliva sventa un paio di pericolose offensive ospiti che comunque tornano sotto con le reti in superiorità di Lucci e Francesco Faraglia (8-7). A 40’’ dalla fine del tempo una saetta di Inaba rimette gli alabardati a distanza di sicurezza: 9-7. Nel quarto tempo accade di tutto. I capitolini impattano sul 9-9 con le reti di Viskovic e Voncina, De Michelis salva di testa il possibile +1 alabardato, Trieste ci prova in tutti i modi fino a 17’’ fine, quando capitan Petronio sbatte in porta il 10-9. Sembra fatta ma non è così, nell’ultimo assalto la Distretti Ecologici manda in avanti anche il portiere che crea spazio da “2” per Francesco Faraglia, che gela la “Bianchi” con il 10-10 a 4’’ dalla sirena. “Brutto fine-settimana per entrambe le nostre prime squadre – conclude il d.s. Andrea Brazzatti – resettiamo e pensiamo ai prossimi impegni”.
Mercoledì 8 febbraio si torna in campo per la gara di ritorno dei quarti di finale di Euro Cup, arrivano gli ungheresi dello Szolnok (ore 20.00).
PALLANUOTO TRIESTE – DISTRETTI ECOLOGICI 10-10 (3-3; 3-1; 3-3; 1-3)
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 3, Buljubasic, Vrlic, Valentino, Bego, Mezzarobba, Razzi, Inaba 3, Bini 2, Mladossich 2, Ghiara. All. Bettini
DISTRETTI ECOLOGICI: De Michelis, Neumann, Voncina 2, F. Faraglia 3, P. Faraglia, Tartaro, C. Mirarchi, Lucci 2, Boezi, Viskovic 3, Spione, Graglia, Giannotti. All. M. Mirarchi
Arbitri: Carmignani e Piano
NOTE: nessuno uscito per limite di falli; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 3/10, Distretti Ecologici 2/5+1 rigore