Il Veneto conferma le sue richieste, poi ci sarà il confronto con il Governo che si va a concretizzare con la firma di un contratto che è quello che prevede la Costituzione. “Il passaggio parlamentare non ci preoccupa” – dice il Governatore del Veneto Luca Zaia – “perché se qualcuno vota contro l’autonomia vuol dire che vota contro la Costituzione”. Zaia ha poi confermato che il Veneto chiederà l’autonomia su «23 materie» e su questo il ministro Boccia ha replicato che «sul tema ci sarà una inevitabile mediazione».
e poi continua:
«Io sono un autonomista convinto, lo sono da quando ho iniziato a comprenderne il profilo della Costituzione. Il 22 luglio la commissione riprende a lavorare e spero che il Parlamento si possa esprimere al più presto per non perdere tempo. Chiediamo che le forze politiche si assumano le proprie responsabilità». Lo ha detto il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia a Venezia sottolineando che l’autonomia «è l’attuazione della Costituzione, non è di destra o di sinistra, del Pd o della Lega e chi la rinvia danneggia il Paese».
«Autonomia e responsabilità sono due facce della stessa medaglia – ha proseguito -. Durante il Covid, senza lo Stato non avrebbe retto nessuno, se non avessimo sommato energia e forze non ce l’avremmo fatta. Oggi tocca a noi assieme difendere redditi e consentire alle imprese di fare tutto quello che è possibile nonostante il mondo sia bloccato».