Carlos Alcaraz è finalista al torneo Masters 1000 di Madrid. Già detentore del titolo, se dovesse ripetersi e vincere, diventerebbe il nuovo numero 1 del tennis mondiale. Lo spagnolo non ha avuto nessun problema nella semifinale contro il croato Borna Coric, rispettando appieno le previsioni nelle quote sul tennis della vigilia dei principali bookmakers, nettamente a favore dell’atleta di Murcia. Alla fine è arrivata una facile vittoria per il ventenne astro nascente del tennis mondiale, con il punteggio di 6-4 e 6-3. L’attuale numero 2 del ranking affronterà, domenica prossima, il vincente dell’altra semifinale che si disputerà tra il tedesco Jan-Lennard Struff ed il russo Aslan Karatsev.
Alcaraz, un’ascesa straordinaria
Ha compiuto da poco vent’anni e tra poche ore Carlos Alcaraz potrebbe diventare il nuovo numero uno del tennis mondiale. In realtà, già qualche mese fa era riuscito nell’intento ma alcune prestazioni al di sotto delle attese e qualche infortunio di troppo, lo avevano costretto ad abdicare. Sono però stati sufficienti pochi mesi ai suoi livelli, per tornare prepotentemente alla ribalta e risalire in classifica, vicinissimo nuovamente a conquistare la vetta. D’altronde stiamo parlando di un ragazzo che nonostante la sua giovane età, ha già vinto ben nove trofei. Tra i tornei più importanti conquistati, segnaliamo il Miami Open, il Master 1000 di Madrid, quello di Indians Wells e soprattutto uno dei più ambiti da qualsiasi giocatore di tennis, il ricchissimo slam dell’US Open del 2022. Essendo ancora all’inizio della carriera, c’è da scommettere che Carlos Alcaraz sarà uno dei giocatori più forti dei prossimi anni.
La situazione del tennis italiano
Se il tennis spagnolo può sorridere, non è da meno quello italiano. Pur con i suoi alti e bassi, abbiamo un nutrito numero di giocatori che possono aspirare ad entrare nel gotha mondiale di questo sport. Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego rappresentano il meglio di un movimento che negli ultimi anni si è rinnovato ed ha finalmente elevato il tennis italiano a livello internazionale. I quattro tennisti di punta sono tutti nella top 50, con Sinner addirittura nella Top 10 (attualmente al numero 8 del ranking ATP), Musetti e Berrettini nella Top 20 (rispettivamente al numero 19 e 20 della classifica). Più staccato Sonego al numero 46. Un tennis italico dunque in salute, poiché tanti altri giovani si stanno facendo conoscere, su tutti Marco Cecchinato, attualmente al numero 77 ATP, e Matteo Arnaldi al numero 98. Insomma, se la Spagna può vantare un talento cristallino del livello di Carlos Alcaraz, l’Italia può contare su dei ragazzi di indiscusso valore.
