Il Natale si accende a Muggia tra nuove luci e installazioni – Ci sarà anche un albero simbolo della sostenibilità ambientale
Giovedì 28 novembre, alle 18, in piazza Marconi, il sindaco di Muggia Paolo Polidori, insieme alla Giunta comunale, darà ufficialmente il via alle festività con l’accensione dell’albero della piazza e di tutte le luminarie, con il consueto conto alla rovescia, e con la musica e i brani natalizi dell’orchestra a Fiati Città di Muggia “Amici della Musica”.
Gli alberi, otto in tutto, sono già stati collocati nei giorni scorsi dal Comune, tra centro e periferia. Troveranno posto davanti alla biblioteca, ad Aquilinia, a Fonderia, a Zindis, a Chiampore, a Santa Barbara e al Villaggio del Pescatore, oltre a piazza Marconi. Come tradizione sei abeti saranno arricchiti dalle decorazioni realizzate dai bambini delle scuole di Muggia, quest’anno con una novità: gli addobbi saranno tutti uguali, cerchi con lana bianca e argento, preparati in collaborazione con la Pro Loco di Muggia.
Ricco anche il programma di eventi culturali, che sarà annunciato nei prossimi giorni dal vicesindaco Nicola Delconte.
Grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e Hera Luce, quest’anno saranno installate luminarie, anche sugli abeti, che contribuiranno a sensibilizzare i cittadini verso il rispetto dell’ambiente e, attraverso migliorie tecniche, diminuiranno notevolmente il consumo energetico così come tutta l’illuminazione pubblica di Muggia. All’interno del progetto di riqualificazione dell’Illuminazione, siglato la scorsa estate tra Comune e la Società Benefit del Gruppo Hera infatti, è stato prevista la fornitura e l’installazione degli addobbi natalizi che andranno ad abbellire la città.
Nel dettaglio saranno installate 110 luminarie, oltre a quelle posizionate sugli alberi, in tutto il territorio comunale. Nel centro storico, lungo i corsi principali, saranno posate figure a ramo, mentre nelle aree limitrofe alcune figure a stella e scritte augurali. Un’illuminazione particolare, poi, abbellirà il palazzo del Municipio e palazzo Millo, mentre gli abeti verranno allestiti nelle borgate rionali. La rotatoria di rio Ospo vedrà per la prima volta installate delle sfere natalizie, quindi elementi tridimensionali, illuminate con decorazioni tradizionali.
Su proposta di Hera Luce martedì 26 novembre, in via delle Saline, sarà posato un abete ecologico realizzato in materiale totalmente riciclato dal laboratorio artistico SCART del Gruppo Hera, per sensibilizzare la cittadinanza sulle le tematiche ambientali. Anche queste luci si accenderanno ufficialmente il 28 novembre alle 18. L’albero sarà sistemato sull’aiuola spartitraffico di via Delle Saline, sulla strada provinciale 14. Le dimensioni sono di circa 8 metri di altezza per 4,6 di diametro, ed è stato costruito con materiali (principalmente bottiglie di plastica) di recupero ed elementi decorativi, sempre riciclati, raccolti e abbelliti dai giovani artisti del laboratorio SCART del Gruppo Hera. L’iniziativa assume particolare valore per la sensibilizzazione ambientale proprio perché inserita all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, che vedrà la sostituzione di 2.700 le sorgenti luminose di vecchia generazione, da riqualificarsi con tecnologia a led, che porterà a un risparmio energetico annuo di quasi 714mila kWh (l’abbattimento è del 68%), corrispondenti al consumo medio annuo di 264 famiglie.
Grazie all’intervento di Hera Luce si sta procedendo anche con la riqualificazione e sostituzione di 247 sostegni e di 13 km di linee elettriche, oltre che 60 quadri elettrici. Le nuove luci non sono però positive solo per l’ambiente, infatti, la diminuzione delle emissioni non preclude l’efficienza luminosa degli impianti, anzi, la migliora nettamente aumentando la qualità della luce. Infatti, il led permette un miglioramento dell’illuminazione stradale sia in termini di uniformità che di comfort visivo, incrementando la percezione dei colori: queste caratteristiche contribuiranno a garantire maggior sicurezza e il corretto livello d’illuminamento. Il progetto rappresenta un’applicazione concreta dell’economia circolare e un contributo rilevante al raggiungimento degli obiettivi per il 2030 dell’agenda sostenibile delle Nazioni Unite, in piena armonia con le politiche europee del Green Deal e in linea con le politiche di Carbon Neutrality, allo scopo di preservare le risorse per le future generazioni.