Piazza Verdi gremita per la tradizionale benedizione degli animali

Nemmeno la Bora e un’improvvisa sferzata d’inverno sono riuscite a fermare la manifestazione più attesa dagli amanti degli animali. Domenica 5 ottobre, piazza Verdi era gremita per la tradizionale benedizione degli animali, cuore dell’Animal Festival; un evento che da 10 anni celebra gli animali e il loro profondo legame con l’uomo.

Dopo l’alza bandiera degli scout di San Giorgio, il festival è entrato nel vivo con la dimostrazione delle unità cinofile, che ha mostrato al pubblico l’importanza del loro lavoro nelle operazioni di ricerca e soccorso. Tre ragazzi si sono nascosti per permettere ai cani di individuarli e segnalarli al conduttore. Subito dopo, il cane Niko e il suo conduttore del gruppo cinofilo della Guardia di Finanza hanno simulato un intervento antidroga, evidenziando il valore del fiuto dei cani nelle operazioni di sicurezza.

Roberto Valenti, del Corpo Forestale Regionale, ha illustrato la complessa biodiversità del Carso, sottolineando l’importanza di tutelare questo territorio unico, dove si incontrano tre grandi bioregioni che ne determinano l’eccezionale ricchezza naturale.

Alla cerimonia hanno preso parte l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, in rappresentanza del presidente del FVG Massimiliano Fedriga, l’assessore Fabio Scoccimarro, il vicepresidente del Consiglio Regionale Francesco Russo, a nome del Consiglio stesso, e il presidente del Consiglio Comunale Francesco di Paola Panteca, che, per conto del sindaco Roberto Dipiazza, ha consegnato a Fabio Rabak, fondatore e organizzatore dell’evento, la Medaglia di Bronzo del Comune di Trieste, in occasione del decennale dell’Animal Festival e in riconoscimento del suo lodevole impegno. Hanno partecipato anche altre autorità civili, militari e rappresentanti di importanti istituzioni.

Il reverendo Don Marco Eugenio Brusutti ha officiato la tradizionale benedizione, sottolineando il valore degli animali come “fratelli più piccoli” e compagni di vita, dono prezioso di Dio. Richiamando Leonardo da Vinci e San Francesco d’Assisi, ha ricordato come gli animali siano portatori di istinti e coscienza, capaci di gioia, generosità, ma anche di correzione degli errori, e come custodirli e rispettarli sia parte della nostra responsabilità verso la Creazione. Ha invitato a riconoscere in ogni animale un valore unico e insostituibile, e a vederli non solo come compagni, ma come maestri di armonia e bellezza nel mondo che ci circonda.

Durante la benedizione è stata eseguita in prima assoluta Armonia del Creato, testo di Fabio Rabak e musica di Tiziano Bole, interpretata dal Piccolo coro per un amico e dalla band EcoLogic. Il brano celebra la bellezza della vita, invita a proteggere ogni creatura e sensibilizza le nuove generazioni alla tutela degli animali e dell’ambiente.

Tra applausi e commozione, si è così concluso l’Animal Festival, che per il decimo anno si conferma un appuntamento irrinunciabile per la città.