Due giorni alla trasferta di campionato al PalaTriccoli di Jesi dove i biancorossi affronteranno la Termoforgia padrona di casa. Tutti presenti all’odierno allenamento all’Alma Arena, seduta nella quale si è lavorato con grande entusiasmo ed intensità. Domani, complice lo smontaggio del parquet in vista del concerto di domenica di Fedez e J-Ax, la rifinitura avrà luogo alle 10 nella palestra di Via Locchi. Al termine dell’allenamento la squadra pranzerà dagli amici di RossoPomodoro per poi partire alla volta di Jesi con arrivo previsto intorno all’ora di cena.
Ad inquadrare una partita molto importante per svariati motivi, provvede il coach biancorosso Eugenio Dalmasson: “Abbiamo mostrato alla squadra le cifre che ha saputo esprimere quest anno Jesi, gruppo che primeggia in tante statistiche compresa quella relativa alla valutazione. Hanno una grande capacità di produrre tanti punti e se da un lato è vero – spiega coach Dalmasson – che la coppia di americani recita la parte del leone, non si possono non tenere in considerazione elementi come Maganza e Benevelli, oltre alla crescita generale della qualità del loro roster. E’ vero che arriveranno a questa partita senza più obiettivi di classifica, ma ci terranno a mettere la ciliegina ad un’ottima stagione nell’ultima uscita di fronte al loro pubblico. Noi dovremo andare a Jesi consci di tutte queste difficoltà, ma anche motivati dal fatto che un successo in terra marchigiana ci darebbe un’ulteriore importante dose di autostima, di consapevolezza dei nostri mezzi. E’ molto importante riuscire a dare seguito alla bella prova fornita a Mantova, per poter arrivare ai play-off ancor più rodati e con la carica di sapere di potercela giocare con tutti, esprimendo una buona pallacanestro”.
Sfida quella in terra jesina che oltre all’aspetto mentale, può portare punti che certificherebbero un obiettivo tanto prestigioso quanto importante: “Vincere al PalaTriccoli vorrebbe dire ottenere l’aritmetica certezza di chiudere la regular season tra le prime quattro con un turno d’anticipo, senza guardare ai risultati degli altri. E’ un obiettivo molto importante e fa parte dei tanti stimoli che avremo per andare a giocarcela al massimo. Al di là poi di quelli che potrebbero essere gli accoppiamenti ai play-off – prosegue Dalmasson – la partita di sabato deve dare seguito alla bella prestazione di Mantova, dandoci la certezza di potercela giocare con tutti anche lontano dall’Alma Arena”.
Un’Alma che scenderà nelle Marche dopo una settimana a ranghi completi, aspetto per certi versi inusuale se paragonato a tanti periodi precedenti: “Abbiamo ancora la rifinitura di domani e chiaramente ci auguriamo non porti strascichi di nessun tipo, indubbiamente però rispetto ad altre situazioni abbiamo avuto modo di lavorare al completo e questo non può che renderci contenti, anche perché col roster al completo si innalza anche la qualità del nostro lavoro. Ci stiamo impegnando in modo importante, non solo a livello fisico – conclude coach Dalmasson – decisi ad affrontare al massimo delle nostre possibilità questo finale di stagione, senza trascurare nessun aspetto”.
Nella foto di Macovaz: il coach Eugenio Dalmasson indica