Importantissima vittoria esterna in chiave play-off per l’Alma Agenzia per il Lavoro Trieste: contro la Remer, i biancorossi domano Treviglio dopo 45 minuti infuocati, per un 93-101 all’overtime che permette ai giuliani anche di ribaltare la differenza canestri in proprio favore, dopo il -4 dell’andata.
Difende bene l’Alma nei primi due minuti di gara, mantenendo due punti di vantaggio sul 2-4: i giuliani hanno poi in Baldasso (tripla) e Nelson i due terminali offensivi principali per piazzare il +4, prima che i canestri messi a segno da Kyzlink e Turel regalino il vantaggio alla Remer a metà frazione (13-9). Il gap a favore dei padroni di casa si spinge sino a +5, situazione in cui Canavesi prima e Parks poi azzerano quasi del tutto il ritardo biancorosso. E’ 22-19 interno alla prima sirena, anche se Trieste dimostra di far tremenda fatica in attacco contro l’ordinata difesa di Treviglio: la squadra di Vertemati vola infatti a +10 al 13’ dopo il parziale interno di 7-0 (29-19). Parks, con due canestri di fila, dà la scossa ai giuliani a metà frazione, che rispondono successivamente agli orobici con la sospensione vincente di Baldasso e un canestro da sotto di Pipitone (34-27 al 16’). Trieste ricuce ulteriormente lo strappo con un’altra bomba di Baldasso, arrivando poi a -2 con la schiacciata di Parks (36-34). Ma è nel momento migliore dell’Alma che la Remer trova l’acuto nel finale di quarto, con il 6-0 targato Rossi, Sorokas e Kyzlink (42-34 al 20’).
Riparte bene Trieste nel terzo quarto, arrivando nuovamente a contatto di Treviglio sul 46-45 (bene Prandin, Parks e Pipitone): con Rossi a segnare da sotto e Marino a imbucare dalla lunga distanza, la Remer riprende ad andare a canestro con maggior precisione, seppure la tripla di Bossi riporti dapprima Trieste a -4 (54-50 al 26’) e con i giuliani nuovamente a stretto contatto, sul 55-54 ancora firmato in contropiede dal playmaker triestino. L’Alma va in vantaggio sulla sospensione messa a segno da Pecile (58-59), prima del ritorno di fiamma dei padroni di casa ad opera di Tambone: sono due le lunghezze di gap per Treviglio al 30’.
Il 2+1 di Parks riporta in vantaggio Trieste dopo sessanta secondi di ultimo quarto (66-68): l’Alma mantiene la testa avanti con i successivi canestri di un ottimo Canavesi (+4 al 33’). I biancorossi conservano qualche punto di vantaggio sino a cinque minuti dal termine, con Rossi e Sorokas a riportare avanti la Remer ma con gli ospiti nuovamente abili a mettere la freccia e a sorpassare gli avversari: 4 punti di Pecile e una bomba di Parks consegnano il +4 a 1’28’’(76-80). Marino fa 4/4 in lunetta, Trieste segna ancora con Pecile con 30 secondi ancora da giocare ma è Tambone ad avere il pallone decisivo allo scadere dei quaranta regolamentari, sbagliando la tripla del sorpasso allo scadere (82-82). L’Alma è poi straripante nei cinque minuti di supplementare, partendo alla grande con il 5-0 di break che apre le porte all’allungo decisivo che avviene nell’ultimo minuto e mezzo, mettendo il +9 con Parks e Canavesi (84-93). Treviglio prova a ricorrere al fallo sistematico, tuttavia Pecile e Nelson sono praticamente infallibili dalla linea della carità: Trieste vince, facendo un passo importantissimo per la conquista della post-season.
Remer Treviglio – Alma Agenzia per il Lavoro Trieste 93-101 d.t.s. (22-19, 42-34, 63-61, 82-82)
Remer Treviglio: Andrea Ferri, Matteo Chillo 4 (1/2, 0/1), Tomas Kyzlink 19 (5/7, 3/10), Paulius Sorokas 17 (3/7, 1/2), Tommaso Marino 25 (3/5, 3/7), Alessandro Spatti, Matteo Mario Tambone 9 (1/2, 2/9), Emanuele Rossi 10 (5/7, 0/2), Mirco Turel 9 (2/5, 1/4) N.E.: Lorenzo Rota
Tiri Liberi: 23/28 – Rimbalzi: 38 29+9 (Paulius Sorokas 10) – Assist: 22 (Tommaso Marino 8)
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste: Jordan Parks 27 (11/22, 1/9), Stefano Bossi 8 (2/3, 1/5), Andrea Coronica 2 (1/1 da due), Roberto Nelson 19 (3/5, 1/5), Andrea Pecile 12 (5/6, 0/1), Lorenzo Baldasso 8 (1/2, 2/4), Roberto Prandin 5 (1/3, 1/3), Vincenzo Pipitone 6 (3/3 da due), Matteo Canavesi 14 (7/11 da due) N.E.: Enrico Gobbato, Massimiliano Ferraro
Tiri Liberi: 15/20 – Rimbalzi: 51 34+17 (Jordan Parks 19) – Assist: 21 (Roberto Nelson 6) – Cinque Falli: Vincenzo Pipitone