Riceviamo il seguente comunicato:
La dignità della povertà, sconosciuta al nostro Comune.
Altro che via Almirante o audizioni sul nulla.
Risolvete questo, teatranti della politica. E poi non stupitevi perché la gente non va più a votare!
Il 19 novembre cadeva “la giornata mondiale dei poveri” a Trieste si è festeggiata così.
Agenzia Unicredit, parla un cassiere. Abbiamo avuto finora la fila, io almeno trenta ed il mio collega altrettante, di persone che ci chiedevano se il Servizio sociale del Comune aveva accreditato il contributo (assegno per il sostegno al reddito per i mesi di settembre e ottobre). Ne abbiamo pagato uno solo, afferma, scuotendo il capo.
E’ questa la dignità che il Comune di Trieste garantisce agli incapienti?
Sa cosa significa per le persone in difficoltà un così grave ritardo?
Come peggiora la loro già non facile vita?
L’assessore Grilli, così umanamente comprensivo ma non basta e soprattutto non serve, cosa ha fatto per evitare il costante ripetersi , si era già verificata a marzo 2017 con picchi di cinque mesi di ritardato pagamento, di questa inaccettabile situazione?
Non si può semplicemente lamentare, come la signora Maria o Toio Fiore, delle colpe della burocrazia altrui (Inps e Regione), ma anche quella dei suoi uffici non scherza, anzi.
Se non lo ha ancora capito, il suo ruolo di assessore e le sue responsabilità politiche, allora è meglio che qualcuno, accompagnandolo a casa, gliele spieghi.
Circolo Miani – Trieste
gso che per drogati o ex detenuti che prendono sussidi tipo 2 assegni di 600 euro,da mangiare gratise che per uno dritto non ce nulla,tutto bloccato prova a rispondere.
so che per gente di galera che prende 600 euro per 2 e mangia gratis e non paga affitto,rispondimi se hai voglia.