Segnalazione del Comitato 15 Settembre: AVVISTATI MEZZI MILITARI E MATERIALE BELLICO NON IDENTIFICATO NEL PORTO FRANCO INTERNAZIONALE DI TRIESTE
Le foto allegata, realizzata quest’oggi nel porto franco internazionale testimonia che sono stati avvistati mezzi militari con container sigillati dal contenuto non identificato, diretti molto probabilmente in Grecia o Turchia.
Il porto triestino sta diventando sempre di più uno snodo logistico essenziale per i fronti bellici.
Il diritto internazionale è chiarissimo a riguardo e il Trattato di Pace, all’Allegato VI, Articolo 3 – tuttora vigente – stabilisce con estrema chiarezza la neutralità e la smilitarizzazione del Territorio Libero e del Porto Franco Internazionale di Trieste.
Con tale premessa, il nostro Porto non può e non deve divenire parte attiva di qualsiasi conflitto in corso, e i triestini vanno informati tempestivamente su ogni traffico di materiale bellico.
Chiediamo piena trasparenza su questo genere di traffici, spesso opachi quando non proprio secretati, i venti di guerra si faranno sempre più forti, anche qui a Trieste.
Proprio per questo motivo saremo in piazza il prossimo 15 Settembre, con ritrovo alle ore 17 in Largo Riborgo, per la manifestazione “Trieste non va in guerra!” e per un Territorio realmente Libero, Neutrale e Smilitarizzato.