I due campioni Goran Dragić e Luigi Datome inaugurano il Campo da basket senza confini GOGI & GIGI – simbolo della Capitale europea della cultura 2025 che unisce due città e due Paesi
Sabato 4 ottobre, il Comune di Nova Gorica e la Capitale europea della cultura GO! 2025 hanno festeggiato una nuova tappa transfrontaliera condivisa. Nei pressi di Piazza Transalpina e della stazione ferroviaria di Nova Gorica prenderà vita un nuovo spazio senza confini: un campo da basket per lo streetball, o basket 3×3, intitolato GOGI & GIGI. Inserito nel programma ufficiale della Capitale europea della cultura il campo si distingue per la sua concezione innovativa che permette di trasformarlo anche in un anfiteatro all’aperto. L’idea iniziale è stata sviluppata dalla Fondazione Goran Dragić che ha visto l’unione di due grandi campioni ed ex capitani delle rispettive Nazionali, Goran Dragić (GOGI) per la Slovenia e Luigi Datome (GIGI) per l’Italia. È così nato uno spazio unico di sport, amicizia, creatività e collaborazione, collocato nella fascia transfrontaliera dell’EPICenter.
Goran Dragić: “Ogni nuovo campo è una vittoria per i giovani! Siamo orgogliosi di inaugurare il Campo senza confini GOGI & GIGI, l’ottavo campo della Fondazione Goran Dragić, in un luogo speciale, perché nasce dove lo sport unisce le persone e cancella i confini, nella Capitale europea della cultura.
Penso che si possa notare quanto questo progetto significhi per me, perché anch’io sono cresciuto su campi da gioco come questo. Speriamo che tanti ragazzi e ragazze utilizzino questo campo, che qui giochino e sognino, forse di diventare un giorno anche giocatori o giocatrici di basket professionisti. È questo che mi spinge avanti – poter restituire qualcosa all’ambiente in cui sono cresciuto. La Slovenia mi ha dato l’opportunità di andare nel mondo, di rappresentare i colori sloveni e di godermi ciò che amo di più – il basket. Grazie mille per essere venuti. Sono molto felice di vedere così tanti giovani talenti promettenti e, naturalmente, anche i genitori che danno loro l’opportunità di divertirsi con lo sport.«
Luigi Datome (video): »Dal profondo del mio cuore vi ringrazio e vi faccio i miei complimenti per questo splendido progetto. Grazie per avermi coinvolto in questa meravigliosa iniziativa.
Questo campo da basket non è solo un campo come gli altri, ma molto di più: è un simbolo di tutto ciò che lo sport può portare – ovvero, i valori che unisce: stare insieme, giocare insieme, condividere insieme la passione per lo sport.
Spero di poter venire presto su questo campo, perché vorrei vederlo con i miei occhi. Allo stesso tempo, è per me un grande onore affiancare il mio nome a quello leggendario di Goran Dragić.Grazie, Goran, per avermi incluso!
La Slovenia significa molto per me, in Slovenia ho molti amici, e proprio per questo questo campo rappresenta per me un luogo speciale di amicizia.»
Il nuovo campo fa parte del progetto del programma ufficiale della Capitale europea della cultura Il campo nella giunglaed è l’ottavo campo realizzato nell’ambito dell’iniziativa slovena nazionale #Podamdaigram, che incoraggia i giovani al gioco e al movimento. Situato nel corridoio verde tra Piazza Transalpina e l’EPICenter, diventa un punto di riferimento sportivo e simbolico di GO! 2025: un luogo dove si cancellano i confini e si incontrano lingue, culture e generazioni, tutte unite dall’amore per la pallacanestro.
Il campo ha una superficie di 569,75 m², mentre l’intera area di intervento si estende su 998 m². Sarà accessibile a tutti i cittadini e visitatori. L’investimento ammonta a 403.162,60 euro IVA inclusa, di cui 288.162,60 euro stanziati dal Comune di Nova Gorica, 100.000 euro dal Ministero dell’Economia, del Turismo e dello Sport della Slovenia e 15.000 euro dalla Fondazione Goran Dragić.
L’inaugurazione del nuovo campo da basket transfrontaliero è stata accompagnata da un ricco programma sportivo e di intrattenimento che ha unito appassionati di basket, famiglie e visitatori da entrambi i lati del confine. La giornata è iniziata con il Torneo senza confini 3×3 U14 con giovani giocatori da entrambi i lati del confine, è proseguita con l’apertura delle attività nell’area sponsor HSE e SENG e con l’esibizione adrenalinica dei Dunking Devils. Nel pomeriggio, dopo il taglio del nastro, i presenti hanno potuto incontrare il campione Goran Dragić. Partner del progetto sono il Comune di Nova Gorica, il Ministero dell’Economia, del Turismo e dello Sport della Repubblica di Slovenia e la Fondazione Goran Dragić. Il programma è stato organizzato da RRA, KK Nova Gorica mladi e l’Ente GO! 2025, con il sostegno del Ministero della Cultura della Slovenia, HSE e SENG.
“Il campo da basket GOGI&GIGI unisce due città e due Paesi. Si tratta di un progetto nato all’interno della Capitale europea della cultura. La collaborazione con la Fondazione Goran Dragić ci ha permesso di realizzarlo simbolicamente proprio accanto al confine. Questo spazio, dedicato ad atleti, appassionati e amatori della pallacanestro, arricchisce l’offerta culturale, enogastronomica e ricreativa già presente nell’area. Abbiamo voluto che il campo portasse i nomi di due grandi campioni: una metà dedicata a Goran Dragić, il nostro straordinario giocatore, e l’altra a Luigi Datome, leggenda della pallacanestro italiana. Che questo campo diventi un luogo di incontro e gioia per i cittadini di entrambi i lati del confine”, ha sottolineato il sindaco di Nova Gorica Samo Turel.
“Il Campo senza confini GOGI & GIGI è un nuovo spazio di grande rilievo per la Capitale europea della eultura Nova Gorica – Gorizia: qui sport e cultura giocano nella stessa squadra. Grazie alla sua concezione anfiteatrale, in futuro ospiterà sia eventi sportivi sia culturali, capaci di unire le persone oltre i confini”, ha aggiunto la direttrice dell’Ente GO!2025, Mija Lorbek.
La Capitale europea della cultura GO! 2025 è un progetto dell’Unione Europea. La sua missione è superare i confini, sia fisici che mentali, come espresso dal motto “GO! Borderless”. Il progetto punta a connettere Nova Gorica e Gorizia, due città con storie e culture diverse, rafforzandone la cooperazione e promuovendo la vita e la governance transfrontaliera. Il programma culturale e artistico è lo strumento per raggiungere questi obiettivi, puntando a un livello qualitativo eccellente e a superare l’ordinario. Tra i grandi eventi in programma nell’ambito di GO! 2025 ci sarà ancora l’appuntamento con le Luci di Natale – Cerimonia di chiusura illuminata (29 novembre – 5 dicembre).
Foto: Jernej Humar, Cimet
