Giovedì 27 giugno l’ex casa del popolo di Borgo San Sergio, via Antonino di Peco, accoglie il TACT Festival e i suoi eventi. Alle ore 18:00 UGorà – Urban Gardening Ora proporrà il workshop “Seed Boccing – Tra flashback e nuove piantumazioni”. Laddove un tempo c’era un campo di bocce abbandonato, ora c’è una comunità di persone che cura e vive uno spazio in modo un po’ differente rispetto al passato, ma con un’analoga spensieratezza. Oggi non si effettuano più tornei oppure lanci verso il boccino, ma attività di giardinaggio e laboratoriali. Un workshop per dare un ulteriore impulso di vita a questo luogo rigenerato e mettere a dimora piante aromatiche e rampicanti.
Alle ore 20:00 va in scena “Storie da bar”, i più bei racconti di Stefano Benni tratti da “bar sport” e da “il bar sotto il mare” interpretati da Andrea Lupo con la musica dal vivo di Guido Sodo. Un tripudio di personaggi meravigliosi, divertenti, folli e poetici come solo Benni poteva creare prendono vita grazie alla passione e alla maestria di Andrea Lupo. Il risultato è assicurato: divertimento e puro incantamento. Le atmosfere magiche create dalla voce e dalle chitarre del maestro Guido Sodo completano l’evento rendendo l’esperienza intensa ed indimenticabile.
In chiusura di serata, alle ore 21:00 il concerto di Thalassa Ensemble, un gruppo di musicisti che da molto si conoscono ma solo da pochi mesi hanno deciso di riunirsi per suonare insieme. Tutti giovani studenti di musica, quasi tutti frequentanti il conservatorio, propongono un repertorio che attinge dagli standard della tradizione jazzistica, con pezzi provenienti da musical di Broadway, dalla musica manouche, popolare balcanica e pezzi originali. Il gruppo è formato da Michele Gallio al sassofono, Elia Sartor e Simone Di Gennaro alla chitarra, Lorenzo Ghirardini al contrabbasso e Davide Fradeloni alla batteria.
Il TACT Festival è organizzato dal CUT di Trieste, grazie al sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.
Il TACT Festival è inserito all’interno della rassegna “Trieste Estate fuoricentro” del Comune di Trieste, realizzata a cura del Teatro degli Sterpi con il supporto tecnico di Hangar Teatri.
Il TACT Festival prosegue venerdì 28 giugno presso l’ex casa del popolo di Borgo San Sergio, via Antonino di Peco. Alle ore 17:00 ci sarà la restituzione e discussione degli elaborati realizzati nel corso del workshop “Build Up – Atelier di quartiere” condotto da Luca Gabrielli e Beatrice Da Rios di la Collina Cooperativa Sociale. I progetti che verranno presentati dai ragazzi, a metà strada tra azioni di urban design e autoproduzione “dal basso”, hanno come obiettivo quello di ricercare e definire, nel quartiere periferico di Borgo San Sergio, una nuova trama di funzioni e relazioni tra cittadinanza, spazio e architettura. Nel corso dell’evento interverranno i curatori del laboratorio e i partecipanti.
Alle 18:30 il festival è lieto di ospitare “I Piccoli di Podrecca on the road”, produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Lo spettacolo – che vedrà come protagoniste le celebri marionette di Vittorio Podrecca, animate da quattro abili marionettisti sotto la guida del maestro Massimo Gambarutti – si compone di alcuni dei più amati numeri del classico “Varietà” e del repertorio dei “Piccoli”, a cui si intrecciano alcune novità. Se i bambini saranno ammaliati dalle buffe gag dei “Piccoli”, gli adulti troveranno affascinante la perizia che guida ogni loro movimento: grazie all’articolato sistema dei fili e all’affiatamento degli animatori, compiono infatti gesti molto minuti e incredibili, come suonare uno strumento, aprire occhi e bocca, scuotere i capelli.
Chiuderà la quinta giornata del TACT alle ore 21:00 la performance “Paesaggi interrotti”, una libera e sensibile mescolanza delle mappe tracciate durante i viaggi in Sardegna e nei luoghi portati dagli artisti di provenienza internazionale. Un progetto di Carovana SMI in corso dal 2008, che organizza dispositivi performativi per generare esperienze sensibili, consapevoli e creative nei luoghi. “Paesaggi interrotti” è metafora del lavoro di scavo tra memoria e immaginario, ma rappresenta anche l’altra faccia della produzione, quel lento processo di depauperamento e consumo – spesso irresponsabile – dei territori a cui apparteniamo per nascita o adozione. A fine spettacolo, dibattito aperto al pubblico sui processi di rigenerazione ambientale, urbana e sociale. Evento in collaborazione con l’Associazione DayDreaming Project nell’ambito del progetto “Utopie visibili. I luoghi della cura. La cura dei luoghi”, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Il TACT Festival è organizzato dal CUT di Trieste, grazie al sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.
Il TACT Festival è inserito all’interno della rassegna “Trieste Estate fuoricentro” del Comune di Trieste, realizzata a cura del Teatro degli Sterpi con il supporto tecnico di Hangar Teatri.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. In caso di maltempo visita il sito tactfestival.org.