I MOTUS PER LA PRIMA VOLTA A TRIESTE CON “MDLSX” – SABATO 12 E DOMENICA 13 OTTOBRE – HANGAR TEATRI
Teatro: Ad Hangar Teatri lo spettacolo “MDLSX” della compagnia riminese Motus. Per la prima volta in scena a Trieste sabato 12 ottobre alle ore 20.30 e domenica 13 ottobre alle ore 17.00.
Hangar Teatri apre la sua settima stagione teatrale con lo spettacolo “MDLSX” della compagnia riminese Motus, inserito anche nel programma dello storico evento cittadino, Barcolana 56. La produzione acclamata a livello internazionale, vede la regia di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, la drammaturgia di Daniela Nicolò e Silvia Calderoni, in scena Silvia Calderoni. Appuntamento a sabato 12 ottobre alle ore 20.30 e domenica 13 ottobre alle ore 17.00 presso il teatro di via Luigi Pecenco 10.
MDLSX è ordigno sonoro, inno lisergico e solitario alla libertà di divenire, al gender b(l)ending, all’essere altro dai canoni del corpo, dal colore della pelle, dalla nazionalità imposta, dalla territorialità forzata, dall’appartenenza a una Patria. Di “appartenenza aperta alle Molteplicità” scriveva R. Braidotti in On Becoming Europeans, avanzando la proposta di una identità post-nazionalista. Ed è verso la fuoriuscita dalle categorie – tutte, anche artistiche – che MDLSX tende. È uno scandaloso viaggio teatrale di Silvia Calderoni che si avventura in questo esperimento concepito nel formato di un eccentrico Dj/Vj set. In MDLSX collidono brandelli autobiografici ed evocazioni letterarie e sulla confusione tra fiction e realtà MDLSX oscilla – da Gender Trouble a Undoing Gender. Citiamo Judith Butler che, con A cyborg Manifesto di Donna Haraway, il Manifesto Contra sexual di Paul B. Preciado e altri cut-up dal caleidoscopico universo dei Manifesti Queer, tesse il background di questa Performance-Mostro.
Motus nasce a Rimini nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, producendo sin dalla fondazione spettacoli capaci di raccontare le più aspre contraddizioni del presente. I temi del confine – fisico, geografico, mentale – e della libertà di attraversarlo, rimangono centrali nei loro lavori, come l’acclamato MDLSX o la co-produzione italo-newyorkese Panorama. Il lavoro della compagnia, fatto di teatro, performance e installazioni e accompagnato da un’intensa attività di seminari, viene presentato in Europa e in tutto il mondo. Hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi UBU e prestigiosi premi speciali per il loro lavoro. I registi della compagnia sono stati direttori artistici del pandemico cinquantenario di Santarcangelo Festival – progetto biennale in tre atti tra luglio 2020 e luglio 2021 – e curano dal 2023 Supernova, rassegna di arte performativa contemporanea a Rimini. Nel 2021 Motus vince il prestigioso Premio della Critica dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.
Biglietto intero 14€, ridotto 8€ per soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, over 65, under 18 e studenti universitari. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.it o al numero di telefono +39 3883980768. Biglietti acquistabili in prevendita su liveticket.it.
La Stagione delle Gemme è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Kathleen Foreman Casali.